Rio Marina

Centro dell'Isola d'Elba in provincia di Livorno con 2237 abitanti.

Sfruttata fin dai tempi degli Etruschi per scopi minerari (ferro), in località Piano si trova l'importante necropoli rupestre di Rio Marina, risalente all'Eneolitico. I primi insediamenti risalgono al XV secolo con una torre, l'oratorio di San Rocco e alcuni edifici di servizio. Era il punto di accesso al mare di Rio nell'Elba, difatti in quel periodo i pirati costringevano gli abitanti a costruire i paesi sulle colline. Il borgo inizia a svilupparsi nel XVIII secolo col trasferimento di alcuni padroni di bastimenti e di marinai liguri e Corsi e di alcuni pescatori e marinai scesi da Rio nell'Elba.

Con l'invasione francese del 1799 inizia lo sfruttamento industriale delle miniere di ferro. Nel 1853 s'insedia in paese una piccola comunità valdese, attiva fino a oggi. Con le miniere il paese ha una forte crescita demografica, fino a raggiungere l'apice nel XIX secolo, ma nel 1900 vive una profonda crisi che si risolleverà quando la società Elba ottiene il possesso dell'intera catena produttiva delle miniere. Le condizioni di lavoro dei minatori erano proibitive: turni di 12 ore in un ambiente malsano e la povertà degli operai, che costringeva gli anziani e le donne a lavorare. Nel 1904 apre la sede locale del Partito Socialista Italiano che apre una dura contestazione contro i dirigenti delle miniere, che si concluderà con il licenziamento di molti operai. Le miniere chiusero nel 1981 e l'attività principale divenne il turismo.

Da visitare il Parco Minerario e il Museo dei Minerali Elbani.