Pianta della famiglia Euforbiacee alta alcuni metri, annua in Europa, perenne nelle regioni tropicali.
Il ricino ha infiorescenze a pannocchia e frutto a capsula irta di punte di vario colore. Originario di Asia e Africa, già noto agli antichi Egizi, è coltivato per ornamento e specialmente per estrarne l'olio che viene usato come purgante ma soprattutto come lubrificante e nell'industria del cuoio e dei saponi. I semi contengono un'alcaloide velenoso.
L'olio di ricino è un purgante ad azione pronta ed energica ma di pessimo sapore che può essere corretto con emulsioni. Irritante per la mucosa intestinale, stimola la peristalsi. L'olio di ricino va usato con molta prudenza.
Il suo utilizzo come purgante e' rinomatissimo, anche se e' un ricordo del tempo che fu' ;o) Ormai non si usa piu' come tale proprio per la sua azione troppo energica e il suo utilizzo e' relegato quasi esclusivamente alle industrie. (mono male) Olio di ricino e olio di fegato di merluzzo hanno lasciato il passo a medicinali piu' delicati per il nostro organismo :o) Bellissima la pianta! Non la conoscevo e mi ha fatto veramente piacere vederla! Come arbusto in giardino dovrebbe essere molto gradevole :o)
RispondiElimina@ ZeN: Difatti è meglio piantarlo che assumerlo... XD
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