Pegaso e Bellerofonte - Aleksandr Andreevic Ivanov
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Cavallo alato della mitologia greca, il più famoso dei cavalli alati. Secondo il mito nacque dal terreno bagnato dal sangue versato quando Perseo tagliò il collo di Medusa, secondo un'altra versione sarebbe balzato direttamente fuori dal collo tagliato del mostro insieme a Crisaore (gigante armato di una lancia d'oro che uccideva gli uomini malvagi, seguendo una condotta di vita impeccabile).
Diviene la cavalcatura di Bellerofonte (che uccise la Chimera) o per essergli stato donato da Atena o Poseidone o perchè catturato da lui. Animale selvaggio e libero, viene utilizzato da Zeus per trasportare le folgori all'Olimpo. Terminate le sue imprese Pegaso prende il volo verso la parte più alta del cielo e si trasforma in una nube di stelle scintillanti che formeranno una costellazione tuttora chiamata Pegaso.
L'idea del cavallo alato è molto antica e proviene dall'Asia Minore. Pegaso è simbolo della vita spirituale del poeta e della sua ispirazione.
Il cavallo alato è un motivo iconografico di origine assira e poi fenicia, compare in Grecia per indicare un cavallo divino, solo in epoca arcaica si identifica esclusivamente in Pegaso le cui avventure sono illustrate da rilievi, pitture, mosaici e soprattutto vasi figurati e monete di ambiente corinzio.
Un cavallo alato, qualunque sia la nascita o qualunque sia il suo nome, e' indubbiamente una cratura sacra :o) Potrei dire che e' il primo 'aereo' dell'uomo e chi lo cavalca per forza dev'essere un personaggio importante. Una 'macchina' perfetta in grado di correre a terra e di volare in aria ... laddove ci sono anche gli dei :oD Mi viene in mente il carro volante indiano trainato da cavalli che comunque non avevano (credo) le ali ma il senso non cambia ;o)
RispondiElimina@ ZeN: Credo che qualche carro indiano abbia anche lui le ali. XD
RispondiEliminaNiente di meglio che una galoppatina fra le nuvole ... ;o)