venerdì 15 aprile 2016

John Nash (1752-1835)

Royal Pavilion



Architetto e urbanista inglese nato a Londra, fantasioso e brillante progettista, fu fra gli iniziatori dei revivals stilistici e tra gli artefici dell'eclettismo, abilissimo nel passare dal neoclassicismo urbano allo stile pittoresco delle residenze di campagna dove spesso usa anche elementi neogotici ed esotici (indiani, moreschi e cinesi).

 Regent's Park

Influenzato nelle sue prime opere dal linguaggio classicista, si avvicinò poi allo stile pittoresco di cui divenne un esponente rappresentativo.

Regent Street

Ebbe una ricca committenza di residenze di campagna, fra cui la villa di Southgate Grove (1797) nel Middlesex, la casina di Dulwich in stile classico (1797), la propria residenza in stile Tudor nell'isola di Wight (East Cowes Castle, 1798), il Luscombe Castle (1800) nel Devonshire, la villa di Sandridge Park (1805) nel Devon e il Caerhays Castle (1808) in Cornovaglia.

 Oxford Circus

Legatosi agli ambienti di corte, dal 1812 al 1827 fu impegnato nel progetto e nella realizzazione del complesso di Regent's Park e di Regent Street a Londra.

 Carlton House Terrace

L'insieme fu concepito dal futuro Giorgio IV come ristrutturazione e rinnovamento del centro urbano di Londra emulando i progetti di Napoleone per Parigi.

 Park Crescent

Nacque da un'idea unitaria con ville, palazzi, ecc., ma ciò che rimane oggi è assai frammentario.
Nash sviluppò essenzialmente la tipologia della "terrace" e del "crescent" di origine settecentesca (Park Crescent, Chester Terrace, York Terrace, ecc.), tutti contornanti Regent's Park.
A Londra inoltre realizzò l'Haymarket Theatre (1821), la chiesa di All Souls (1822) e quella di St. Mary (1826).
Testimonianza della sua duttilità e del suo eclettismo è il Royal Pavilion di Brighton (1815-21) realizzato in forme moresche, gotiche e indiane.

 Whitly Court
tutte le foto sono di wikipedia.org

2 commenti:

  1. Non lo conoscevo ;o) Mi piace questo suo modo di 'lavorare' ricreando alcuni stili del passato, lo trovo molto fantasioso si'. Pero', e c'e' sempre un pero', non gradisco proprio tutto eh! ... Promuovo il Royal Pavilion e boccio il noiosissimo 'crescent' :oD

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  2. @ ZeN: Il crescent e la terrace sono edifici per noi mediterranei molto particolari, una lunga sequenza di colonne e facciate con grande fascino prospettico di stile quasi neopalladiano. Nash non ha solo lavorato allo stile ma anche alle "coreografie" del paesaggio urbano. Lo trovo piacevolissimo. :o)

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