Montefiore Conca

Il Comune di Montefiore Conca è in provincia di Rimini, 350 persone abitano nel borgo che dista 17 m da Riccione e Cattolica, 290 da Rimini e 142 da Bologna.

La storia del borgo inizia nel 1295, quando Malatesta da Verucchio si impadronisce di Rimini e la rocca di Monsfloris passa sotto al dominio della Signoria, che passa, fino al 1462, ai vari membri della famiglia. In quell'anno Montefiore è conquistata da Federico da Montefeltro duca di Urbino, per conto del papa. Nei secoli XVI-XVIII il borgo, dopo il tramonto dei Malatesta, conosce un susseguirsi di occupazioni e governi che si alternano al dominio della chiesa che poi vi si stabilizza fino al 1797, quando il borgo entra a far parte della Repubblica Cisalpina.

Nel 1815, restituito alla chiesa, seguirà le vicende della Storia d'Italia.

La rocca Malatestiana è il più potente simbolo del potere malatestiano in tutta la Valconca. Dimora fissa intorno al 1337 dei Malatesta, le sue attuali forme (anche con le modifiche del XV-XVI secolo) non sono molto diverse dall'originaria planimetria. Il suo massimo splendore lo raggiunse sotto Sigismondo: divenne una dimora gentilizia. Conquistata dal duca di Urbino, iniziò la sua decadenza.

Da visitare la chiesa parrocchiale di San Paolo, la piccola chiesa dell'Ospedale (iniziata nel 1461, con un bel ciclo di affreschi del 1485 circa) e il santuario della Madonna di Bonora (appena fuori il borgo, è uno dei luoghi di culto più importanti del Riminese, vi si venera la Madonna che allatta, immagine che risale al XV secolo, alla quale i fedeli portano ex voto per le grazie ricevute).

Qui domina la castagna, a cui è dedicata una sagra. Tipici i passatelli in brodo.

La Rocca Malatestiana ospita eventi culturali e mostre.