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Soldati armati di moschetto, i moschettieri costituirono un corpo di fanteria che, dal XVI secolo, prese il posto degli archibugieri negli eserciti moderni, a fianco dei picchieri.
I moschettieri andarono acquistando sempre maggiore importanza fino a sostituire totalmente questi ultimi. In Francia, sotto Luigi XIII, vennero chiamati moschettieri i nobili che entrarono a far parte della compagnia della guardia della casa reale costituita da Richelieu, passata poi al suo successore Mazzarino, e quindi al re nel 1657.
I moschettieri vennero raccolti in due compagnie, si distinguevano per la bordatura d'oro o d'argento della casacca rossa. Erano sempre in prima fila in tutte le guerre e furono sciolti dalla Rivoluzione.
In Francia e in Gran Bretagna erano detti grigi (o bianchi) e neri dal mantello dei loro cavalli, ma in Francia prestavano servizio anche a piedi, mentre in Gran Bretagna esclusivamente a cavallo.
Compagnie di moschettieri fecero parte anche degli eserciti di Germania, Austria, Svezia e Russia. I moschettieri dell'esercito sardo-piemontese ebbero compiti di polizia.
In periodo fascista vi erano i balilla moschettieri, i Moschettieri del Duce erano i componenti della guardia d'onore di Mussolini.
Della compagnia dei Moschettieri grigi fece parte Charles de Batz de Castelmore d'Artagnan, a cui si ispirò Alexandre Dumas per scrivere "I tre moschettieri".
Realta' e fantasia si inseguono e si confondono :o) Il moschetto, se non erro, e' una sorta di avo del fucile che si carica dall'alto ... i tre moschettieri erano spadaccini e non fucilieri :oD
RispondiElimina@ ZeN: Esatto. Mi son meravigliata che, nel romanzo di Dumas, fossero solo abilissimi spadaccini, per poi scoprire che in realtà avevano il moschetto! Mi si sconquaglia un mito... :o/
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