Centro (28.000 abitanti circa) a 24 km da Gorizia, l'abitato si formò intorno alla rocca medievale.
Antica colonia romana, nel Medioevo fece parte del territorio patriarcale di Aquileia, nel 1420 passò a Venezia, che ne rafforzò le difese facendone una testa di ponte avanzata antiasburgica e antislava.
Nel 1797 divenne possesso degli Asburgo, dal 1805 al 1815 fece parte del Regno d'Italia, poi tornò all'Austria. Alla fine della I guerra mondiale passò all'Italia.
I Patriarchi favorirono l'immigrazione in città con la concessione di terre per incrementarne la demografia. Fu nota agli inizi del Novecento per essere il massimo cantiere navale italiano. Nella sua zona si organizzò la lotta di resistenza ai nazisti, concentrata soprattutto sul Carso.
La rocca è di origine medievale, l'attuale aspetto si deve alle ristrutturazioni e ampliamenti realizzati dai Veneziani nel XVI secolo; all'interno si trova l'esposizione speleologica permanente del Museo della Rocca.
Il duomo di Sant'Ambrogio fu ricostruito nel 1926-29 in stile neoromanico. Da visitare il Parco tematico della Grande Guerra, la zona carsica con sentieri e castellieri e varie chiese.
Mi piace questa cittadina! :o) Ho gradito in maniera particolare il buon equilibrio che hanno con acqua e terra :o) Mi piace vedere il mare ed avere alle spalle alberi e verde! Ariosa ma non monotona, con scorcetti di costruzioni antiche che ricordano il suo passato. Particolarmente attenti nella costruzione del Duomo in stile che si sposa benissimo con il 'gia' costruito'! ;o)
RispondiElimina@ ZeN: Credo tutto il territorio di Gorizia sia piacevole, Monfalcone dà la sensazione di tranquillità, coi suoi panorami e le sue architetture storiche. :o)
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