giovedì 18 febbraio 2016

Moneglia





Centro a 70 km da Genova in un'insenatura della Riviera di Levante con circa 2800 abitanti, nella Città Metropolitana di Genova.
Già abitata dai Liguri Lapicini, fu un importante centro in epoca romana grazie alla sua strategica posizione sull'antica via Aurelia. Nel VII secolo ci fu la diffusione del monachesimo con i monaci di Bobbio che fondarono numerose aziende  agricole e celle monastiche.
Durante il Medioevo subì le invasioni dei pirati Saraceni, fino al 1153 fu amministrata dai conti Fieschi di Lavagna e poi fu della Repubblica di Genova.
Napoleonica nel Settecento, passò agli Spagnoli e ai Francesi. Nel 1815 fu inglobata nel Regno di Sardegna e poi al Regno d'Italia.
Da vedere la chiesa parrocchiale di santa Croce (ricostruita nel 1726), l'oratorio dei Disciplinati (barocco), la chiesa parrocchiale di San Giorgio (del 1396, con chiostro francescano del XV secolo e pregevoli opere pittoriche e scultoree del Sei-Settecento), la chiesa di San Rocco (del Seicento, in frazione Bracco).
Fra le architetture militari, la fortezza e torre di Villafranca (eretti dalle Repubblica di Genova intorno al 1130, bombardata duramente durante la II guerra mondiale) e la fortezza Monleone (eretta dalla Repubblica genovese nel 1173).

2 commenti:

  1. La Liguria e' sempre stata un 'bocconcino' gradito per tutti coloro che hanno cercato di conquistarla dal mare o scendendogli alle spalle :o( Piacevolissima Moneglia si', con il suo bell'affaccio e le sue architetture :oD

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  2. @ ZeN: Credo che la Liguria sia una delle più belle regioni italiane. Ha conservato la sua identità, i suoi panorami e i suoi paesi. Non è una regione per tutti perchè, in genere, si basa su un turismo d'elìte, non solo per i prezzi ma soprattutto per le location: piccole, uniche, pensate, tutelate. Niente a che vedere con le riviere dell'Adriatico, per il turismo di massa. Qua la "massa" non ci sta. ;o)

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