giovedì 11 febbraio 2016

Molveno





Centro a 50 km da Trento, nella Val di Non, sulla sponda del lago omonimo, di origine naturale, formatosi 4000 anni fa a seguito di una grande frana. Il poeta Fogazzaro la descrisse come "una preziosa perla in più prezioso scrigno".
Insediamento romano nel 15 d.C., divenne un importante centro di controllo militare su tutta la vallata. Feudo di varie famiglie, dopo la guerra di successione spagnola godette di un lungo periodo di pace, fino alla fine del Settecento, quando l'area fu occupata dalle truppe napoleoniche.
Per contrastare i Francesi il comando militare austriaco fece erigere delle fortificazioni sulle sponde del lago (Fortini di Napoleone), visibili ancora oggi. Nel 1807 entrò a far parte del Regno di Baviera, nel 1810-13 passò sotto il Regno d'Italia napoleonico e nel 1824 fu sotto la giurisdizione di Mezzolombardo. In quest'ultimo periodo l'economia locale peggiorò notevolmente con un tracollo finanziario generale. Nel 1864 la cittadina si riprese grazie al turismo.
Fra i monumenti, la chiesa di San Virgilio (XIII secolo, in stile romanico), i Forti di Napoleone (ruderi di fortificazioni austriache di diverse epoche, del 1796-1801) e la segheria veneziana (edificata dagli abitanti del paese nel Cinquecento).

2 commenti:

  1. 'Preziosa perla in piu' prezioso scrigno' ... si e' esattamente la descrizione giusta per Molveno :o) Paesaggisticamente eccellente si', ma la differenza con altri luoghi la fanno proprio i cittadini e l'amministrazione che fortemente hanno riconvertito questa localita' di montagna in un centro turistico d'eccellenza :o) Si' c'e' proprio tutto e per ogni esigenza, dal 'buttarsi' dalla rupe alla passeggiatina tranquilla :oD Bellissima la segheria e la Chiesettina di montagna :oD

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  2. @ ZeN: Molveno, per me, è uno dei più bei centri della zona. Luoghi idilliaci dove riposarsi in pace. :o)

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