venerdì 12 febbraio 2016

Il Principato di Monaco - Principauté de Monaco - Principatu de Munegu





Stato situato sulla costa francese presso il confine con l'Italia, con 1,8 kmq di superficie. E' il più piccolo Stato del mondo (escludendo Città del Vaticano).
Il Principato è retto a monarchia costituzionale ereditaria, il potere legislativo spetta al principe e al Consiglio Nazionale, eletto per 5 anni.
Il principato è costituito da un agglomerato urbano che si compone di 4 nuclei: Monaco-Ville (Le Rocher), Monte Carlo, La Condamine e Fontvieille.
La zona fu abitata fin dal Neolitico, poi dai Liguri, dai Fenici, i Greci e dai Romani che ci si insediarono stabilmente nel 122 a.C.
Il territorio fu usato dai mercanti Genovesi per incrementare i loro traffici commerciali. L'indipendenza si fa risalire al 1297 quando il guelfo Francesco Grimaldi s'impadronì del castello. Nel 1489 il re di Francia Carlo VIII riconobbe l'autonomia del territorio monegasco ma nel 1524 divenne dominio spagnolo per pochi decenni, tornando poi alla Francia. Nel 1612 i Grimaldi ottennero il titolo di principi e Monaco divenne un principato.
All'epoca il suo territorio era più esteso, conteso dalla Francia, la Spagna e il Ducato di Savoia.
Già apprezzata meta turistica dall'inizio dell'Ottocento, divenne un luogo di turismo d'elite.
Nel 1858 Carlo III commissionò il Grand Theatre (del 1879, noto come Salle Garnier) con l'annesso casinò (del 1856, di Charles Garnier, in stile barocco, pieno di affreschi e sculture, con uno straordinario atrio d'oro e marmo) nonchè la Societè des Bains de Mer (del 1863, da cui dipendono circa 32 ristoranti, 5 casinò, 4 alberghi, 7 bar e night club, 3 spa, 4 club sportivi e 3 sale spettacoli).
Nel 1911 venne istituita la monarchia costituzionale e il principato fu diviso nei 3 comuni di Monaco-Ville, Monte Carlo e La Condamine. Dopo il 1917 si aggiunse il comune di Fontvieille.
Durante la II guerra mondiale il principato fu neutrale. Nel 1993 divenne membro delle Nazioni Unite e, malgrado non faccia parte dell'Unione Europea, si è allineato con la politica economica e doganale dell'Europa, convertendosi all'Euro.
Il monegasco è un dialetto ligure simile al dialetto di Ventimiglia, ma la lingua ufficiale è il francese.
Monaco-Ville (Le Rocher) sorge sul nucleo fortificato ed è perciò il centro storico dello Stato, di cui ospita i principali edifici pubblici: il Palazzo del Principe (o Palazzo Grimaldi, residenza ufficiale del principe di Monaco, che risale al XII-XIX secolo, è un tripudio di stili architettonici e in origine era una fortezza), il municipio, il Palazzo del Governo, il Consiglio Nazionale, il Palazzo di Giustizia, la prigione, la cattedrale dell'Immacolata Concezione (del 1911, neoromanica) e il Museo Oceanografico.





Monte Carlo è nota per i suoi casinò, le spiagge e i grattacieli.





La Condamine è il secondo quartiere più antico dopo Monaco-Ville, vi si trova il porto e la chiesa di Santa Devota.





Fontvieille è sul mare, costruita a partire dagli anni Settanta su progetto dell'architetto italiano Manfredi Nicoletti.




 

2 commenti:

  1. Abbastanza deludente, si :o( Architettonicamente, salvo qualcosa di piu' antico, non la trovo per nulla piacevole ... secondo me hanno costruito troppo! I tempi d'oro dell'epoca di Grace Kelly sono un ricordo lontano.

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  2. @ ZeN: Il grande sviluppo edilizio risale a Ranieri, che ha voluto popolare il suo regno fino all'ultimo centimetroquadro. Pare che la zona vecchia (Le Rocher) sia l'unico agglomerato che conservi una certa identità. O.o

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