venerdì 5 febbraio 2016

I Moghul





I Moghul erano una dinastia indiana (1526-1857) fondata da Babur, un discendente di Tamerlano. Akbar fece di questa dinastia una delle più illustri del mondo; Khurram (Shah Jahan, 1627-58) governò con saggezza ed energia e ornò Delhi e Agra di splendidi monumenti, con suo figlio Aurangzeb la dinastia decadde; l'ultimo Moghul Bahadur Shah II (1837-57) fu deposto ed esiliato a Rangoon, dove morì.
L'architettura Moghul è un insieme di architettura islamica, persiana e indiana, sviluppata dai Moghul tra il XVI e il XVII secolo in India, Pakistan e Bangladesh. In India si sviluppò per tre secoli nei quali ebbe fasi stilistiche e orientamenti diversi che dimostrano l'alterno prevalere  ora delle componenti estetiche persiane, ora del più autentico carattere indiano, talvolta con interferenze islamiche.
Nel corso dei secoli XVII-XVIII ci furono importanti incontri con l'arte europea. Il periodo più importante  dell'arte Moghul in India si svolse fra il 1556 e il 1658, nei regni dei tre maggiori sovrani: Akbar, Jahangie e Shah Jahan (Taj Mahal).
La città di Fatehpur Sikri (Città della Vittoria), distretto di Agra, Uttar Pradesh, Patrimonio dell'Umanità UNESCO, fu costruita da Akbar assai velocemente, dal 1570, ma già nel 1585 la corte si trasferì a Lahore per essere più vicini all'esercito che era impegnato in campagne militari del nord dell'India. La città declinò rapidamente  e venne abbandonata in pochi anni. E' un tipico esempio di città murata Moghul con aree private e pubbliche e imponenti porte d'ingresso. L'architettura è un misto di stile indù e islamico, oggi rimangono l'area del palazzo e una vasta moschea.
Agra fu la nuova capitale di Akbar, nel 1565 furono rimpiazzate le mura in mattoni con arenaria rossa, poi rivestita da ceramiche blu. E' sopravvissuto il Taj Jahangiri (gineceo), il più antico edificio del forte Moghul.





Durante il regno di Jahangir (1605-27) il primo monumento che si può attribuire è il Mausoleo di Akbar a Sikandra terminato nel 1613, su una grande piattaforma in mezzo a un giardino, una tomba di 756 mq alta 30 mt.


  Forte Lahore





La tomba di I'Timad-ud-Daulah ad Agra fu voluta dalla dodicesima moglie favorita di Jahangir, in onore del padre. Interamente in marmo bianco, è decorata con intarsi di pietra arenaria rossa, tutte le superfici sono coperte e intarsiate  con pietre colorate, di estrema raffinatezza.





Del regno di Shah Jahan (1628-57) il Forte Rosso di Agra, Patrimonio dell'Umanità UNESCO, terminato nel 1637; il Taj Mahal (1631-47) e la città di Shahjahanabad (Vecchia Delhi).




Durante il regno di Aurangzeb furono costruite numerose moschee, molti edifici a Lahore e il Mausoleo per sua moglie, costruito sullo stesso principio del Taj Mahal. Durante il  XVIII secolo i committenti delle opere divennero soprattutto i dirigenti locali che copiarono lo stile Moghul.

2 commenti:

  1. Tutto sommato la dinastia Moghul e' durata relativamente poco, circa 300 anni, ma ha costruito tantissimo, in un suo stile proprio e molto prezioso :o) Le loro opere, di grande raffinatezza e splendore, si differenziano in modo netto dagli stili precedenti locali e si riconoscono abbastanza bene :o) Sempre interessantissima questa India dalle mille sfaccettature :oD

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  2. @ ZeN: Mi piace l'architettura Moghul. Unisce il meglio di tre stili: indiano, islamico e persiano. Stili bellissimi e molto pregiati sia come soluzioni architettoniche sia per le loro preziosissime decorazioni. ;o)

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