Pittore e scultore nato a Livorno, interruppe gli studi classici per motivi di salute e si rivolse alla pittura frequentando le accademie artistiche di Firenze e di Venezia.
Gli anni di studio a Venezia arricchirono le aperture culturali dell'artista che era passato da una formazione accademica legata ai macchiaioli a un ambiente impregnato di cultura e di novità internazionali. Durante il soggiorno veneziano si dedicò a numerosi disegni di ritratti e nudi femminili.
Nel 1906 si recò a Parigi dove frequentò i corsi dell'Accademia privata Colarossi. Si interessò alla grafica mordente di Toulouse-Lautrec, poi si volse a Cezanne e ai fauvers. Frequentò gli ambienti vivacissimi di Montmartre e Montparnasse, scoprì la scultura negra e le stampe giapponesi. Fu riconosciuto dal suo primo collezionista (Paul Alexandre) e partecipò alle mostre del Salon des Independants e d'Automne. Intrecciò relazioni sentimentali con la scrittrice inglese Beatrice Hastings e poi con Jeanne Hebuterne (che si uccise il giorno dopo la sua morte), divenne un uomo intelligente e acuto ricercatore ma anche fragile e ammalato.
Morandi appare come il più dotato tra gli artisti italiani in trasferta culturale a Parigi, praticò la scultura per ridurre all'essenziale gli effetti cromatici, disegnò moltissimo, dipinse nudi femminili e ritratti.
Gli ultimi tre anni di vita furono i più sofferti della sua disordinata esistenza, in questo periodo realizzò le opere maggiori.
Che tristezzissima! :o( La pittura e' una sublime arte ... ma io in materia sono molto ignorante ;o) Vedendo in questo video moltissime delle sue opere, non posso fare a meno di notare che il suo 'modo' di dipingere rimane quasi inalterato nel tempo e che non usa (credo) la prospettiva. Secondo me e' anche un po' dimenticato ... :o(
RispondiElimina@ ZeN: Dimenticato Modigliani? Non saprei...è uno dei più grandi artisti dell'epoca e i suoi lavori hanno un grande valore monetario... XD
RispondiEliminaNon è una questione di prospettiva, ogni volta che guardiamo un quadro (anche se non lo capiamo) percepiamo delle sensazioni precise. Ognuno lo interpreta con la sua sensibilità e il suo bagaglio culturale. Non importa se non è un'esperto (e chi lo è?). Non ho mai avuto un particolare feeling con Modigliani nemmeno io, ma è doveroso conoscerlo. ;o)