mercoledì 25 novembre 2015

Matamata (Chelys fimbriatus)





Grande tartaruga d'acqua dolce del Sudamerica, principalmente dei bacini amazzonici e dell'Orinoco. Di forma triangolare, ha molti tubercoli e lembi di pelle, un corno sul muso, 3 barbigli sul mento e 4 sulla mascella superiore. Può essere marrone o nera, il suo carapace può misurare fino a 45 cm e ogni zampa anteriore ha 5 artigli palmati. Vive in acque lente, stagnanti, paludi e acquitrini, dal nord della Bolivia al Perù, l'Ecuador, la Colombia, il Venezuela, le Guyane e parte del Brasile. Specie strettamente acquatica, preferisce acque poco profonde dove può camminare e raggiungere la superficie per respirare. Si mimetizza con il suo aspetto (il guscio assomiglia a un pezzo di corteccia, la testa a foglie cadute), rimane immobile in acqua e quando il pesce si avvicina apre la grande bocca creando un vuoto di pressione che risucchia la preda in bocca (alimentazione di aspirazione) che è inghiottita intera in quanto non può masticare. Si nutre di invertebrati e di pesci. In America Meridionale è temuta per i suoi morsi dolorosissimi e mutilanti.

2 commenti:

  1. Bellissima la mimetizzazione di questa tartyna acquatica :oD ... non puo masticare ... ma se solo da' un morsicatina ... son ..azzi! :oD Si si si!

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  2. @ ZeN: Si vede che, pur senza denti, ha delle gengive micidiali! XD

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