lunedì 2 novembre 2015

Marsia - Marsyas

Marsia legato nudo
a una corteccia di albero.
Copia romana I-II secolo
Parigi, Louvre
Foto di wikipedia.org



Personaggio della mitologia greca, è un sileno di Frigia, forse l'inventore del flauto a due canne o il primo che lo usò, gettato via da Atena perchè si vedeva imbruttita nel suonarlo. Marsia, fiero della scoperta, sfidò il dio Apollo, suonatore di lira, a una gara musicale. Apollo vinse e lo punì scorticandolo. Nel mito di Marsia c'è l'opposizione greca tra "lirica" (canto accompagnato dalla lira) e riti orgiastici accompagnati dal flauto. In una versione del mito Apollo riconosce i riti accompagnati dal flauto infatti, pentito, spezza la sua lira e trasforma Marsia in un fiume.
Marsia, nell'arte classica, fu raffigurato in sculture, rilievi, pitture, mosaici, specchi di bronzo, ecc., a cominciare dal V secolo a.C. I temi più comuni sono quelli della gara musicale con Apollo (o Atena) e del sileno appeso a un albero e scorticato. Famose le sue statue del Museo Lateranense (Città del Vaticano), la base di Mantinea con Apollo e le Muse, e il Marsia appeso, noto da diverse repliche (Parigi, Louvre e Roma, Museo dei Conservatori).

2 commenti:

  1. Povero :o( ... Ha avuto proprio un lampo di genio nel suonare il flauto e sfidare Apollo :o( Sicuramente e' stato punito per il significato che e' stato dato al suono del flauto (riti orgiastici) e non per lo strumento in se' stesso :o( ... ma lu' non faceva nulla di osceno ... era li' che spifferava :o(

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  2. @ ZeN: Mai sfidare un dio. Mai. Marsia l'ha fatto ed ecco il risultato. Poteva "pifferare" senza coinvolgere Apollo. Non era mica tanto furbo, neh! ;o)

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