Il marzapane

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Nome che deriva dall'arabo "mauthabàn" tramite il veneziano antico "matapàn", "marzapàn", nome di una misura di capacità e in seguito della scatola contenente il marzapane.

Preparazione dolciaria costituita da pasta di mandorle amalgamata con albume d'uovo e zucchero. Un'altra versione dell'origine del nome deriva da "Marci panis", pane di San Marco, i Veneziani ne erano monopolisti sui mercati dell'Europa settentrionale e lo facevano arrivare in pezzi (pani) contrassegnati con il Leone di San Marco. Il nome divenne, in tedesco, Marzipan e poi ritornò in Italia soppiantando il nome originale di "pasta reale". La versione siciliana del marzapane, chiamata "frutta di Martorana" è riconosciuta Prodotto Alimentare Tradizionale Italiano dalla Regione Sicilia e tradizionalmente preparata per la commemorazione dei defunti. Anche in Liguria (soprattutto nella provincia di Genova) esiste una tradizione secolare di preparare dolcetti di marzapane detti "quaresimali" perchè realizzati in quel periodo dell'anno. Il marzapane può essere usato come tale o ingrediente per altri dolci, può essere aromatizzato e colorato, come per la riproduzione della frutta (detta frutta Martorana per essere stata realizzata a lungo in un convento di suore di Palermo vicino alla chiesa di Santa Maria dell'Ammiraglio, detta Martorana). In Sicilia e Puglia è plasmata a forma di agnello ed è nota come "Pecorella". Il marzapane è molto amato nei Paesi di lingua tedesca dove spesso è prodotto con acqua di rose ed è tipico della città di Lubecca.