lunedì 21 settembre 2015

Vernazza





Vernazza si trova nella provincia di La Spezia, ha circa 800 abitanti e dista 80 km da Genova.
Già nominato nel 1080, il borgo nel 1207 si sottomise a Genova. Rimase isolata fino al 1874, quando fu completata la linea ferroviaria Genova-La Spezia e nel 1997, insieme agli altri quattro paesi delle Cinque Terre, è stata dichiarata Patrimonio mondiale dell'umanità dall'UNESCO. Nel 1999 nacque il Parco Nazionale delle Cinque Terre.
I suoi stretti vicoli servivano per intrappolare gli invasori per poi buttare loro addosso olio bollente dalle case-torri; le case erano colorate perchè i marinai le potessero riconoscere da lontano e le terrazze sono strappate alle pendici rocciose della montagna e coltivate a vite e a olivi.
Nel porticciolo già i Romani venivano a caricare le anfore di Vernaccia. Sulla piazza c'è la chiesa, proprio sul mare, dedicata a Santa Margherita di Antiochia, costruita nel 1318 in sile gotico-ligure, con la torre a pianta ottagonale e l'interno in ardesia, splendido il tabernacolo gotico (XV secolo). Sempre nel porticciolo sorge il torrione d'avvistamento dell'antico castello Doria che, insieme a un altro torrione quadrato, è ciò che resta delle antiche fortificazioni genovesi anticorsare. Oltre alle tipiche case a schiera con funzione difensiva, nella parte alta troviamo i loggiati, i porticati, i ripidi vicoli sormontati da archi collegati con scale. Il santuario della Madonna di Reggio (XI secolo) conserva una Madonna nera che si crede sia stata portata dai Crociati, da quello di San Bernardino si gode uno splendido panorama. Dal sentiero panoramico si giunge a Corniglia dove si trova la chiesa di San Pietro (1334), gotico-ligure.
Ottimi i vini Doc: il bianco Cinque Terre e lo Sciacchetrà (il passito più famoso d'Italia, di produzione limitatissima). Altri prodotti tipici sono l'olio Dop e i limoni. Fra i piatti, il  "tian Vernazza" (tegame d'acciughe, con pomodori e patate) e le trofie al pesto fatto con basilico, olio, pinoli, maggiorana e formaggio grattugiato.




 

2 commenti:

  1. Questa zona e' uno dei vanti turistici italiani! :o) Incredibile come abbiano, tra montagna e mare, cercato di sfruttare ogni centimetro 'buono' per costruire o per dedicarlo all'agricoltura. Qua sia nel pieno di tutte le eccellenze: paesaggistica, agricola, turistica, marinara ... qualsiasi cosa si consideri ... ha cinque stelle! :o) Mi da' un po' ansia avere la montagna che spinge verso il mare (togliendo ogni via di fuga) ma e' innegabile la sua bellezza sotto ogni punto di vista ;o)

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  2. @ ZeN: Se non vuoi la montagna che incombe, vai a Corniglia! Ahahaha! XD
    Eppure ti piace la montagna (se non sbaglio). Io ho la stessa impressione sotto le grandi montagne, nelle profonde valli delle Alpi. Preferisco, difatti, gli altopiani. In Liguria, almeno, dall'altra parte della montagna lo sguaro spazia sull'infinto! :o)

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