Duccio di Buoninsegna, Discesa di Gesù al Limbo
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Nella religione cattolica si pensava fosse la condizione temporane delle anime delle persone buone morte prima della resurrezione di Gesù e quella dei bambini morti non ancora battezzati, che non sono stati liberati dal peccato originale con il battesimo. Nel Limbo ci andavano anche i buoni non cristiani morti in Grazia di Dio, ma senza la condizione necessaria per andare in Paradiso. Il Limbo però è considerato un'ipotesi teologica. Il Limbo dei Bambini (o dei Giusti) non fa parte della dottrina ufficiale della Chiesa cattolica (al contrario del Purgatorio), gli insegnamenti hanno stabilito che il destino di queste anime può essere deciso unicamente da Dio. Il Limbo dei Patriarchi è luogo di transito per le anime dei giusti prima della venuta di Cristo, macchiati ancora dal peccato originale. Non vi è visione di Dio, ma neppure la pena. Nel Limbo dei Santi Padri si godeva della conoscenza di Dio con grande gioia.
Nella Divina Commedia il Limbo è il primo cerchio dell'Inferno, Dante vi colloca i morti senza battesimo, le anime dei non cristiani vissuti da uomini giusti, i grandi personaggi della storia (soprattutto antichi greci e romani), ma anche un musulmano come il Saladino. Vivevano in un castello illuminato da una luce soprannaturale, il solo luogo illuminato del buio Inferno, in una condizione malinconica ma serena.
Nel linguaggio comune il limbo indica uno stato o una condizione non definita, di incertezza.
Ecco ... in molti ne parlano ma nessuno sa' cosa realmente e', e soprattutto se esiste :o( ... sicuramente anche quello che viene detto puo' risultare inaffidabile e modificarsi nel tempo a causa degli approfondimenti e degli ulteriori studi di una determinata religione o pensiero. Detto cio' la cosa che probabilmente molti immaginano sentendo questo parola e' che sia comunque sia un posto di attesa, senza dolore ma anche senza gioia, o comunque una condizione di sospensione prima di un eventuale condizione definitiva :o) ... una sala d'aspetto insomma ;o)
RispondiElimina@ ZeN: Assomiglia molto al Purgatorio. In effetti la parola "purgatorio" fa pensare più a un "lassativo", qualcosa che svuota e non è poi così piacevole...io preferisco il Limbo, dà più l'idea, appunto, di un luogo di sospensione, dove non si soffre ma non si è felici. Un'attesa serena del destino. :o)
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