sabato 4 aprile 2015

Tamara de Lempicka (1898-1980)




Una ribelle che sposava gli uomini ma si innamorava delle donne. Nata a Mosca e morta in Messico, è stata definita la "picassa" dell'arte moderna per il modo di dipingere, a tratti cubista. La sua forza sono i ritratti, gli abiti dei suoi soggetti sembrano usciti da collezioni di stilisti all'avanguardia, ha uno stile tutto suo: "decorinascimentale" mescolato all'Art Decò.
Diceva di essere nata a Varsavia nel 1902, ma pare sia nata a Mosca nel 1898. Usava gli uomini per introdursi nell'alta società, aveva bisogno di gente danarosa e desiderosa di essere celebrata con sontuosi ritratti. Fu anche un'apripista del rapporto tra moda e arte, il nome Lempicka lo prese dall'avvocato polacco Tadeuz Lempicki, un latin lover della steppa che incontra a una festa di Carnevale a San Pietroburgo e che sposa. Quando scoppia la rivoluzione comunista si trasferisce a Nizza con la figlia Kizette. Poco convenzionale, inizia una relazione con la vicina di casa. Fa uso di cocaina, lavora tutto il giorno e conduce una vita sregolata, da diva glamour e androgina. Sposa il barone Raoul Kuffner, da cui ha una figlia, Louisianne. Negli anni '30-'50 la famiglia è spesso a New York, la "baronessa" diventa famosa per i suoi festini negli hotel di lusso. Nel 1962, stroncata dai critici, smette di dipingere e si ritira in Messico. Morirà nel sonno, le sue ceneri sono sparse nel cratere di Popocatèpetl.

2 commenti:

  1. Spigolosa e colorosa :o) I suoi quadri mi hanno ricordato i fumetti ... non so' bene quali eh, pero' questa cosa non deve sembrare denigrante :o) Leggo che e' stata un'icona del Deco' ... bene! ... ma il problema non e' lei ma proprio in Deco' (se e' tutto cosi) con l'annesso Picasso :o( P.s: la preferisco a Picasso :oD

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  2. @ ZeN: Concordo. E' nuova, per me, ma mi pare interessante (anche solo perchè di pittrici note ce ne sono pochine...) ;o)

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