Architettura azteca

I Mexica (noti come Aztechi nella storiografia occidentale) furono una delle grandi civiltà precolombiane, la più florida e viva al momento del contatto con gli Spagnoli. Provenienti dalla California settentrionale, si svilupparono nell'attuale Messico dal XIV al XVI secolo. A porre fine alla loro civiltà furono, nel 1521, i conquistadores spagnoli guidati da Hernan Cortes.

Gli Aztechi fecero molte conquiste in campo architettonico, le città erano ricche di grandi templi e palazzi, nella capitale Tenochititlan (situata dove oggi sorge Città del Messico, costruita su alcuni isolotti del Lago Texcoco, oggi quasi prosciugato) sorgevano fino a ottanta edifici di grandi dimensioni, ognuno con uno scopo differente. I templi erano consacrati a specifici dei, usati per attività religiose, purificazioni e uccisioni di prigionieri. Molti erano dedicati a sacrifici umani, alcuni per numeri ridotti di vittime, altri per sacrifici di massa.

Gli Aztechi costruivano sopra strutture preesistenti (un tempio nuovo sopra uno più antico, per esempio), il palazzo più imponente della capitale era quello imperiale, aveva un gran numero di stanze, dipinti, incisioni, pannelli dorati e scale di marmo. Tutti gli abitanti, sia nobili che membri del popolo, avevano un'abitazione costituita da due edifici, il primo conteneva una stanza divisa in 4 aree (una per dormire, la cucina, un altare di famiglia, e uno spazio per la discussione), nel secondo edificio si trovava un bagno di vapore, ritenuto molto terapeutico.

Siti aztechi sono: Calixtlahuaca (Matlatzinco, Messico), del XIV secolo, il località Toluca, un insediamento urbano, potente capitale; la piramide di Castillo de Teayo (X-XII secolo), piramide mesoamericana nella regione della Huastaca (Veracruz, Messico);

La zona archeologica del tempio di El Tepozteco (Tepoztlan, Messico);

La Casa dei Guerrieri e del Giaguaro, tempio scavato nella roccia dove addestravano i guerrieri Giaguaro e Tigre (a Malinalco, Messico);

Santa Cecilia Acatitlan (a Tlalnepantla, Messico), con una piramide ben conservata;

la piramide di Tenayuca (1299-1507) nella Valle del Messico, a 10 km da Tenochtitlan;

Texcotzingo (a 32 km da Città del Messico), uno dei primi giardini botanici al mondo. Vicina a Texcoco, erano i giardini imperiali estivi, conteneva le residenze imperiali e per la corte, oltre a fantastici giochi d'acqua (XV secolo);

a Città del Messico, i resti della città-Stato di Tlatelolco, con una piramide di oltre 700 anni;

e Xochicalco (Stato di Morelas, a 38 km da Cuernavaca), Patrimonio dell'Umanità UNESCO, città con costruzioni cerimoniali e resti di edifici accessori (700-1000 d.C.).