Città di circa 80.000 abitanti, si trova in Carelia, nella Baia di Vyborg, a 38 km dalla Finlandia. Centro commerciale sul fiume Vuoksi, era abitata dai Careliani, una tribù balto-finnica che passò sotto il dominio di Novgorod e della Svezia come insediamento misto nei secoli XI e XII.
Il primo castello fu fondato dagli Svedesi nel 1293, nel 1323 fu parte della Svezia con privilegi commerciali, fino al 1710, quando venne catturata dallo zar Pietro il Grande. Nel 1809 la Finlandia fu ceduta alla Russia e la città fu incorporata nel Granducato di Finlandia. Vyborg è sempre stata punto focale di trasporto della Carelia, Ladoga Carelia e del sud-est della Finlandia. Nel 1939 aveva 8000 abitanti fra Svedesi, Tedeschi, Russi, Zingari, Tartari ed Ebrei. Durante la Guerra d'Inverno tra Unione Sovietica e Finlandia (1939-40) oltre 70.000 persone furono evacuate dalla città. Nel 1940 diventò sovietica, circa 10.000 persone finlandesi furono evacuate in tutta fretta prima della consegna, così l'intera popolazione finlandese di Vyborg è stata reinsediata in Finlandia. Riconquistata dai Finlandesi (che si erano alleati con la Germania nazista) nel 1941, i Finlandesi tornarono alle loro case, per la metà distrutte dalla guerra, ma sono poi stati di nuovo evacuati dall'Armata Rossa nel 1944 e la città ripresa definitivamente dalla Russia nel 1947. Vyborg è un importante produttore industriale di carta, il turismo è sempre più presente.
Il monumento principale è il castello svedese medievale completato nel 1290, attualmente museo. Era uno dei tre principali castelli della Finlandia, costruito su un piccolo isolotto nel Golfo di Finlandia. Ha una grande torre, la S. Olav e opere di difesa. E' stato ricostruito nel 1891-94.
Dell'architettura moderna, la biblioteca dell'architetto Alvar Aalto e l'Hermitage.
Ci sono anche fortificazioni russe del 1740, la casa di Vladimir Lenin e ampi giardini inglesi alla Mon Repos (XIX secolo), con strutture progettate dall'architetto Giuseppe Antonio Martinelli.
La Torre Rotonda è una fortificazione del 1547-50 costruita da Gustavo I di Svezia come parte della cinta muraria medievale, oggi ospita un ristorante ed è uno dei luoghi più popolari della città. Originariamente era un arsenale.
Il primo castello fu fondato dagli Svedesi nel 1293, nel 1323 fu parte della Svezia con privilegi commerciali, fino al 1710, quando venne catturata dallo zar Pietro il Grande. Nel 1809 la Finlandia fu ceduta alla Russia e la città fu incorporata nel Granducato di Finlandia. Vyborg è sempre stata punto focale di trasporto della Carelia, Ladoga Carelia e del sud-est della Finlandia. Nel 1939 aveva 8000 abitanti fra Svedesi, Tedeschi, Russi, Zingari, Tartari ed Ebrei. Durante la Guerra d'Inverno tra Unione Sovietica e Finlandia (1939-40) oltre 70.000 persone furono evacuate dalla città. Nel 1940 diventò sovietica, circa 10.000 persone finlandesi furono evacuate in tutta fretta prima della consegna, così l'intera popolazione finlandese di Vyborg è stata reinsediata in Finlandia. Riconquistata dai Finlandesi (che si erano alleati con la Germania nazista) nel 1941, i Finlandesi tornarono alle loro case, per la metà distrutte dalla guerra, ma sono poi stati di nuovo evacuati dall'Armata Rossa nel 1944 e la città ripresa definitivamente dalla Russia nel 1947. Vyborg è un importante produttore industriale di carta, il turismo è sempre più presente.
Il monumento principale è il castello svedese medievale completato nel 1290, attualmente museo. Era uno dei tre principali castelli della Finlandia, costruito su un piccolo isolotto nel Golfo di Finlandia. Ha una grande torre, la S. Olav e opere di difesa. E' stato ricostruito nel 1891-94.
Dell'architettura moderna, la biblioteca dell'architetto Alvar Aalto e l'Hermitage.
Ci sono anche fortificazioni russe del 1740, la casa di Vladimir Lenin e ampi giardini inglesi alla Mon Repos (XIX secolo), con strutture progettate dall'architetto Giuseppe Antonio Martinelli.
La Torre Rotonda è una fortificazione del 1547-50 costruita da Gustavo I di Svezia come parte della cinta muraria medievale, oggi ospita un ristorante ed è uno dei luoghi più popolari della città. Originariamente era un arsenale.
Eheheh certo che qua Incuxolandia mi sarei aspettata di vedere di tutto ... meno che una Fiat Punto con targa italiana (min 2:14) :oD Vabbe' lasciamo perdere le auto ;o) Non conosco lo stile architettonico svedese e non saprei quindi distinguerlo da altri del Nord ... pero' questa citta' la trovo diversissima rispetto alle altre russe viste fin'ora ... quindi presuppongo che l'impronta svedese sia molto forte! Addirittura le Chiese non hanno le classicissime cupole a 'picche', anzi qua lle coperture dei campanili son belle quadrotte :o) Altra cosa che mi ha fatto meravigliare e' la produzione della carta ... in questa citta' di mare ove i salmoni faranno ciao con la pinnettina :o( Si' mi aspettavo piu' un 'qualcosa' legato alla produzione ittica. Ho letto quando questa localita' se la sono contesa ... e a pensarci bene ... credo che sia servita a far da scudo a Sanpietroburgo altrimenti sarebbe rimasta citta' di confine (Sanpietroburgo). Pero' me piase si', me piase perche' e' proprio stramba :oD
RispondiElimina@ ZeN: In effetti l'architettura svedese si vede! Alcune città di confine (anche con l'Oriente) hanno conservato qualcosa delle loro architetture storiche, che russe non sono. ;o)
RispondiEliminaM'è sfuggita la Punto. XD