Isola turistica greca del Mar Egeo, nel golfo omonimo, a 25 km dal Pireo.
Divenne presto un porto commerciale di grande importanza, per tutto il VI secolo rimase la maggiore potenza marinara della Grecia. Rivale di Atene per il dominio dell'Egeo, riuscì a mantenere la sua inportanza marittima fino al 480. Nel 459 Atene riuscì a sottometterla e nel 431 furono banditi dall'isola i suoi abitanti, che vi ritornarono nel 409, ma ormai l'isola aveva iniziato la sua lenta decadenza. Fu dominio dei Macedoni, della Lega Achea, di Attalo I di Pergamo e provincia romana nel 133 a.C.
Nel 1451 arrivarono i Veneziani, distrutta da Khayr ad-Din Barbarossa nel 1537, fu ripopolata dagli Albanesi. Nel 1715 fu di nuovo dominio turco.
I princiali complessi archeologici sono tre: la città antica (a Capo Colonna, con cerchia delle mura, una colonna del tempio di Apollo, vari sacelli, il teatro e lo stadio); il santuario di Zeus Hellanios (sulle pendici del Monte Sant'Elia, di età micenea e ricostruito in età ellenistica), e il santuario della dea indigena Afea (in località Mesagro, con un tempio dorico del V secolo a.C., le cui sculture del frontone si trovano nella Gipsoteca di Monaco di Baviera).
La ceramica di Egina aveva una superficie opaca, di colore rossastro o giallastro, decorata con motivi semplici, soprattutto vasi con lungo becco.
Quest'isola e' veramente strana perche' pur non avendo l'eccellenza in qualcosa (paesaggi, monumenti, attrattive) e' molto varia e diciamo ,,, merita un 'bel' a tutto :o) Bel mare, bel paesaggio, bella natura, bel sito archeologico .... la somma di tutti questi 'bel' la potrebbero far diventare ottima per una vacanza non monotona :o)
RispondiElimina@ ZeN: Concordo, è un BEL posto per una vacanza. :o)))
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