(Un mio personale plauso alla colonna sonora di Amy Macdonald)
Le Asturie e la Galizia costituiscono l'estremità nord-occidentale della Spagna. Sono molto diverse fra di loro e presentano un quadro molto lontano da quello che generalmente si intende come tipico della Spagna nonostante che le Asturie furono rifugio degli Spagnoli che, nell'VIII secolo, qui si rifugiarono cercando di mantenere la loro indipendenza fuggendo all'espansione dei Mori. Da un certo punto di vista, è qui che dovremmo cercare l'essenza più tipica del popolo spagnolo.
Entrambe le regioni hanno un ricco patrimonio folcloristico, una tradizione che continua ininterrotta. Le Asturie sono la regione più anticamente abitata di tutta la Spagna, come testimoniano alcuni importanti reperti preistorici: le grotte di El Pindal (a 20 km da Llanes, nei pressi di Pimiango) conservano pitture rupestri di alto livello, paragonabili a quelle di Altamira; la grotta di Pena-Tu, tra Vidiago e Llanes, è decorata da sculture e pitture dell'età del rame; la grotta di San Coana (a 15 km da Navia) conserva resti di un antico insediamento celtico.
Le Asturie e la Galizia offrono al turista belle spiagge, estati fresche, città antiche e pittoresche, specialità culinarie con squisiti piatti di mare e latticini. La Galizia ha un paesaggio unico con le sue coste accidentate e dirupate, costellate da profondi fiordi, insenature e baie.
Oviedo è il capoluogo delle Asturie, nel IX secolo fu capitale del regno cristiano fondato nel 718 dopo la vittoria sui Mori. Ha una magnifica cattedrale gotica, strettamente legata alla storia della città. Nel VIII secolo sul sito c'era un monastero, nel 757 una basilica, nell'810 una cappella, che costituì il nucleo della futura cattedrale che risale al 1388-1528 ed è uno dei più pregevoli esemplari di arte gotica in Spagna.
Molte costruzioni di Oviedo sono in stile preromanico detto "ramiresco". Tra i monumenti da visitare, la basilica di San Juliàn de los Prados, del IX secolo; La chiesa del Tiros, secentesca; il palazzo ducale del Parque (XVIII secolo), con una bella galleria di pittura, il convento di San Vicente (secoli XV-XVIII); il convento di San Pelayo, secentesco, e altri notevoli edifici.
Gijòn è molto vitale, omportante centro universitario e turistico, ha un'ampia spiaggia. Da visitare i resti delle terme romane, il palazzo di Revillagigedo (XV secolo) e la collegiata con la facciata cinquecentesca.
Aviles, a 6 km dal mare, ha bei monumenti architettonici, come le chiese trecentesche di Santo Tomàs e San Nicolàs e la chiesa romanica di San Francisco, con un portale del XIV secolo.
La Galizia ha quattro province: Lugo, La Coruna, Pontevedra e Orense. L'austera città di Mondonedo è dominata da un'imponente cattedrale iniziata nel XIII secolo e rimaneggiata successivamente sovrapponendo alla struttura romanica elementi architettonici ogivali e barocchi.
La città di Lugo sorge su una collina, corrisponde a un'antico insediamento celtico cui seguì la Lucus Augusti romana che venne bruciata dai barbari, successivamente catturata dai Mori e liberata da Alfonso I nel 755, cadde sotto i Normanni nel 969. Tutt'ora cinta da poderose mura lunghe più di due chilometri e rafforzate da una cinquantina di torri semicircolari, la sua cattedrale fu iniziata nel XII secolo, in stile romanico, con la facciata del XVIII secolo. Anche l'interno, Due-Trecentesco, ha motivi ornamentali settecenteschi. Il museo provinciale contiene un'interessante collezione di reperti preistorici, iberici e romani, di scultura medievale e di pittura. Da visitare le chiese trecentesche di Santo Domingo e San Francisco.
Ed eccoci arrivati nella Spagna piu' 'verace', la piu' antica :o) ... e anche la piu' sconosiuta all'estero ... disemo :o( Non mi sono assolutamente meravigliata del fatto che l'architettura era 'ancora' diversa ... eh si' l'ho capito che posto che vai, storia che trovi, e architettura tipica :o) La Penisola Iberica e' veramente un contenitore di eguaglianze e disuglianze :o) Visto che oggi abbiamo visitato 'gli albori' sicuramente penso che quando nelle altre regioni fiorivano stili nuovi ... qua era quasi tutto gia' costruito e il nuovo ha influenzato pochissimo. Non so' se mi sbaglio ma dai video si capisce che l'Austuria e' molto piu' moderna e attiva della Galizia. Tutto sommato son belle zone ... ma da girare per ultime ;o)
RispondiEliminadiciamoci la verità.la spagna che tutti conoscono è quella dove si fa fiesta,godereccia, un equivalente del nostro meridione, dove c'è più turismo e dove la gente prevalentemente si diverte. con questo non voglio dire che sia meno interessante culturalmente anzi, ma sicuramente queste zone, alcune più trascurate delle altre, fanno fatica ad emergere.
RispondiElimina@ ZeN: Pare che le Asturie abbiano più cose da vedere, sì. Ma anche la Galizia (che farò domani) ha il suo patrimonio! :o)
RispondiEliminaQui, gli stili architettonici sono molto simili a quelli del resto d'Europa. D'altronde gli Spagnoli sono un popolo europeo... ;o)
I musulmani no. Ecco perchè, dove si sono stabiliti, possiamo ammirare i loro edifici da favola... :o)
@ ZeN: Me se sta a fregà i commenti... :o(
RispondiEliminaAspetto un pò per vedere se rispunta....
@ Laraz: Fanno fatica perchè i paesi sono piccoli, dislocati qua e là. Perchè le persone vanno sulla costa atlantica per andare al mare e meno per fare un tour della regione. Però sono zone molto tranquille. Per chi ama la pace. Basta non andare sulla costa in estate! :o)
RispondiElimina@ ZeN: Non rispunta. :o(
RispondiEliminaDicevo, che la Galizia la faccio domani. Il popolo spagnolo è europeo! Eccone l'architettura (pur personalizzata). I musulmani non lo sono, si sono concentrati soprattutto in Andalucia e hanno innalzato architetture magiche ovunque si siano fermati. ;o)