La Catalogna si divide in quattro province: Gerona, Barcellona, Tarragona e Lerida.
E' una regione che si può visitare tutto l'anno. <le grandi città sarebbe meglio evitarle in luglio e agosto, mesi adatti per la Costa Brava in cui è piacevole soggiornare da maggio a ottobre. Per Barcellona la stagione ideale è la primavera, seguita dall'autunno e dall'inverno. La Fiera Internazionale di Barcellona è una delle più importanti d'Europa, si svolge per tre settimane a giugno ed è seguita dalle tradizionali feste notturne al Pueblo Espanol. Il 24 settembre è il giorno della Virgen de la Merced, patrona di Barcellona.
Nella Costa Dorada troviamo Sitges, una graziosa cittadina costiera, a 56 km sorge Tarragona, uno dei principali centri romani in Spagna.
La sua origine è remota, anteriore all'arrivo degli Iberi, restano testimonianze di mura ciclopiche su cui elevarono la cinta muraria i Romani con aggiunte moresche e medievali. Il suo passato di notevole grandezza è evocato dalle grandiose vestigia delle mura e dai ruderi romani (costruzioni civili: circo, anfiteatro e terme), difatti i suoi abitanti godevano degli stessi diritti e privilegi dei cittadini di Roma. Oggi Tarragona è una vera città-museo, una delle più suggestive località della Spagna e d'Europa.
Fuori città c'è la Torre degli Scipioni (7 km), elevata in loro onore per la conquista della città nel 218 a.C., a 4 km si trova il magnifico acquedotto romano di epoca traiana. In centro si erge il Praetorium (detto palazzo d'Augusto). Il Museo Archeologico ha ricche collezioni di frammenti architettonici, statue e mosaici.
La cattedrale è un vero capolavoro dello stile ogivale, iniziata nel 1120, segue moduli stilistici romani. I lavori proseguirono per due secoli, dandole una fisionomia tipicamente gotica. All'interno vari tesori fra cui il chiostro, un gioiello architettonico. Nel museo diocesano della cattedrale, pregevoli arazzi.
Tortosa è sulla riva del fiume Ebro. Fondata da Scipione l'Africano, è stata gravemente danneggiata dalla guerra civile, tanto che è sopravvissuto solo il quartiere attorno alla cattedrale. Da vedere il convento di San Domingo e quello di San Luis, ma soprattutto la cattedrale con la facciata settecentesca, un elegnte e armonioso monumento gotico.
Il monastero di Santa Maria de Poblet risale alla metà del XII secolo. Abitato dai monaci cistercensi, deve il suo nome a un eremita che viveva in questi luoghi. Il monastero offre il più completo e rappresentativo capolavoro dell'architettura monastica medievale in Spagna. Iniziato nel 1153, ci vollero tre secoli per terminarlo, questo spiega la fusione fra stile romanico e gotico. Durante i disordini del 1835 soffrì gravi danni, ma in epoca successiva fu restaurato. L'altare maggiore è del Cinquecento e il pantheon contiene le tombe dei re di Catalogna e d'Aragona. Il chiostro è in stile romanico-ogivale, come tutto il monastero ha linee eleganti e leggere insieme a un estremo rigore stilistico. Il codiddetto palazzo di Martino, iniziato nel 1397, ha anch'esso un aspetto sobrio e raffinato e colpisce per la grazia delle sue finestre ogivali.
La Catalogna e' presentata benissimo nel video :o) Mare, monti, arte, sport, natura e cucina :opP ! Tralascio le lusinghe su Barcellona citta' e provincia ... eheheh e' tutto spettacolare compreso l'Anton nazionale ... e tra l'altro e' sempre molto pubblicizzata :o) Mi ha sorpreso invece Tarragona! Mai sentita nominare, ma invece molto bella e degna di nota! I Romani hanno lasciato molto, ma e' stata la bravura della gente locale a mantenere tutto in ottimissimo stato di conservazione :o) A me e' piaciuta piu' che Malaga ;o) Il monastero di Santa Maria de Poblet e' praticamente un castello; con tanto di casa reale, cimitero integrato in Chiesa e degne fortificazioni poco adatte ai luoghi di culto :o) Come sempre fiumane di gente in visita ... come sempre tanta confuzione e nessuno che prega! azz!
RispondiEliminacasini come sempre:
RispondiElimina:oP invece di :opP
confusione invece di confuzione
@ ZeN: Sono stata a Tarragona. Per pochissimo tempo ma un pò l'ho vista. E' un magnifico posto a prescindere dai resti romani con vista mozzafiato sul mare. Molto piacevole, sì. :o)
RispondiEliminaI monasteri famosi son sempre bersagliati dai turisti, "peggio" se son meta di pellegrinaggi. Allora sì che c'è calca! Se vai (per esempio) ad Assisi, troverai la stessa ressa. E' inevitabile. Purtroppo in questi casi non puoi godere delle cose che vedi perchè continuamente pressato e distratto dalle voci altrui. :o/