Città capitale della Slovacchia alla confluenza dei fiumi Maly Dunaj e Danubio, vicino alle frontiere dell'Austria e dell'Ungheria. E' il massimo centro commerciale del Paese per la sua posizione sulla maggiore via navigabile dell'Europa.
Le sue origini risalgono al IX secolo, importante città libera regia nel XIII secolo, dal 1526 al 1784 fu capitale del Regno d'Ungheria. Dal 1920 capoluogo della Slovacchia.
La cattedrale di San Martino (iniziata nel 1221) fu ricostruita nel XIV-XV secolo. La chiesa dei Francescani risale al Duecento, fu rifatta nel 1616. Tra gli edifici civili, da ricordare il palazzo municipale (XIII-XV secolo), con aggiunte rinascimentali, barocche e neoclassiche, sede del Museo Civico. Numerose le chiese barocche, tra cui San Salvatore (1656), San Nicola (1661), la chiesa delle Orsoline (1640). In tutta la Slovacchia, nel XVIII secolo, dominarono gli artisti austriaci, la chiesa della SS. Trinità (1717-25) è opera di architetti di scuola viennese. Altri edifici settecenteschi sono il palazzo arcivescovile (1781), il palazzo Esterhàzy (1742) e il nuovo palazzo municipale.
Affacciarsi sul Danubio e' una ricchezza quasi equivalente ad un affaccio sul mare, dato che e' navigabile e attraversa buona parte del centro europa :o))) Ho trovato piacevolissima l'architettura delle abitazioni antiche :o) Ogni palazzo ha il suo 'vezzo' che lo rende unico! Simpatici i tetti con gli abbaini. Il moderno invece e' triste ... cubi e parallelepipedi in cemento o a vetri uguali in qualsiasi parte del mondo :o( Citta' che vai .... stesso cubo che trovi :o(
RispondiElimina@ ZeN: Fare i cubi è molto economico e non ci si spreme il cervello per inventare forme particolari...d'altronde molto spesso le "forme moderne" sono un altro cazzotto nell'occhio. Se devono realizzare una caxata, meglio un cubo che cose "avveniristiche" senza senso... ;o)
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