Città francese, capoluogo del Territorio di Belfort, a 358 mt sul fiume Savoureuse, a 40 km da Mulhouse.
Il suo sviluppo industriale inizia nel 1871, quando l'Alsazia fu annessa all'Impero germanico e molti Alsaziani si rifugiarono qui apportandovi capitali e personale tecnico.
Ancora oggi la città conserva l'aspetto di piazzaforte, la parte più antica è ancora circondata dalle fortificazioni erette dal Vauban. Nel 1307 Belfort aveva un'organizzazione comunale, nel XIV secolo passò agli arciduchi d'Austria. Nel 1649 andò alla Francia e nel 1686 fu fortificata secondo piani del Vauban. Durante la guerra franco-prussiana, nel XIX secolo, fu duramente bombardata e cedette solo dopo più di cento giorni d'assedio, nel 1871. Il gigantesco leone in gres rosso che domina la cittadella è il simbolo di tale resistenza (1875-1880).
La sua estetica e' molto piu' austera e severa rispetto allo stereotipo francese che in genere e' piu' fru fru :o) Bello il leone!!!
RispondiElimina@ ZeN: Sta città c'ha "un leone così"! (enorme). :o)
RispondiEliminaSì, anch'io l'ho trovata austera, la sua particolarità è quella che il quartiere vecchio sta dentro a una cerchia di mura intatte. (Come qui, ma soprassediamo...) :o/
qui si respira la storia attraverso l'architettura. bellissimo il castello sulla roccaforte e maestoso il suo leone.
RispondiEliminachapeau!
@ Laraz: Deve avere una popolazione molto orgogliosa, visto il leone... ;o)
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