Colle di Roma alto 40 mt sulla sponda sinistra del Tevere. L'Aventino ebbe inizialmente un carattere popolare, nel 456 a.C. vi furono distribuiti i terreni alla plebe, vi sorgeva il celebre santuario dedicato a Diana e un tempio in onore di Cerere, Libero e Libera, la triade agraria, che era centro delle attività della plebe. Fino al 49 d.C. era al di fuori della cinta urbana.
L'Aventino è uno dei sette colli su cui venne fondata Roma, il nome potrebbe derivare da "ab adventu hominum", il nome del tempio dedicato a Diana, o da "ab advectu", per le paludi che lo circondavano, oppure da "ab avibus", per gli uccelli che vi si dirigevano dal Tevere. La zona si divideva in un "Aventino vero" (tra il Tevere e l'attuale Circo Massimo) e un "Aventino minore", oggi la collina di San Saba.
A causa del suo carattere plebeo fu sede dell'estrema difesa del tribuno della plebe Gaio Sempronio Gracco nel 123 a.C.
Il epoca imperiale divenne sede di molte residenze aristocratiche, per questo motivo probabilmente fu distrutto nel sacco di Roma di Alarico, nel 410.
L'Aventino è uno dei sette colli su cui venne fondata Roma, il nome potrebbe derivare da "ab adventu hominum", il nome del tempio dedicato a Diana, o da "ab advectu", per le paludi che lo circondavano, oppure da "ab avibus", per gli uccelli che vi si dirigevano dal Tevere. La zona si divideva in un "Aventino vero" (tra il Tevere e l'attuale Circo Massimo) e un "Aventino minore", oggi la collina di San Saba.
A causa del suo carattere plebeo fu sede dell'estrema difesa del tribuno della plebe Gaio Sempronio Gracco nel 123 a.C.
Il epoca imperiale divenne sede di molte residenze aristocratiche, per questo motivo probabilmente fu distrutto nel sacco di Roma di Alarico, nel 410.
ma cosa c'è di brutto a Roma? a parte le solite cose trite e ritrite, ci andrei di corsa a vivere, ma solo in certe zone e queste è una delle tante.... io adoro dove si può coniugare verde e città senza essere costretti ad abitare in cxxo ai lupi. ;-)))
RispondiEliminaps: ma anche attorno a Roma non si scherza.....certe bellezze!
Questo del video e' il cosiddetto 'Aventino vero', bello da visitare per fare una passeggiata o se si e' invitati a qualche matrimonio ;o) Qua e' pieno di chiese, conventi, monasteri, ambasciate e case dei ricconi. Per vivere forse e' meglio la collina di San Saba. Case popolari dei primi del novecento e abitazioni molto signorili si condividono le stesse strade. La gente e' tranquilla e socievole anzi per usare un'espressione di una mia amica che abita la': San Saba e' un paese nella citta' perche' le stesse famiglie lo abitano da sempre. :o)
RispondiElimina@ Laraz: Non chiedere a me cosa c'è di brutto a Roma...con casa mia lì potrei comprare un bilocale in zona perifericissima paludosa, che me s'infanga la Birra... :o(
RispondiEliminaNon conosco i dintorni di Roma, credo ti riferisci ai Castelli...i colli, insomma. Dicono sono bei posti, sì. Concordo pienamente coi tuoi gusti abitativi. :o)))
@ ZeN: San Saba è popolare fino a un certo punto...se si parla di acquistarci un'appartamentino modesto ci vogliono 300.000 eurini...minimo :o/
RispondiEliminaAltra cosa sono le case del Comune, con affitti agevolati. Nel mondo "esterno" i prezzi non sono per niente accessibili, considerando la location e la posizione centrale. ;o)
Nelle grandi città i quartieri "sostituiscono" i paesi. Tutti si conoscono. Quelli abitati stabilmente dalle stesse persone mantengono la loro identità storica e sociale. A Roma le persone in genere sono socievoli, amanti delle "quattro chiacchiere", e se trovi un maleducato puoi benissimo ignorarlo. Qui sono tutti uguali, fatti con lo stampino. Non c'è quasi via di scampo... :o(