lunedì 9 maggio 2011

Santo subito


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(Da: sobreitalia.com)



Giovanni Paolo II, morto il 2 aprile 2005, è stato un Papa molto amato dagli italiani. Il 62% degli italiani approvano la sua beatificazione, il  primo passo nel processo di canonizzazione che, si pensa, condurrà presto Karol Wojtyla a essere proclamato santo.
L'inconsueta velocità di questo processo, aperto subito dopo la sua morte senza attendere i cinque anni previsti normalmente, ha suscitato molte critiche, ma solo il 16% avrebbe preferito far trascorrere più tempo, come per gli altri Pontefici. Oltre il 70% degli italiani ritiene che la grandezza della figura di Giovanni Paolo II giustifichi la rapidità del processo.

E' uscito un libro su Wojtyla: "Wojtyla segreto", edizioni Chiarelettere, di Giacomo Galeazzi, vaticanista della Stampa. E' un libro-inchiesta scritto con il giornalista Ferruccio Pinotti che vuole raccontare il Giovanni Paolo II meno noto, quello di cui non si parla. Il processo di beatificazione è iniziato un mese e mezzo dopo la sua morte, la fase di verifica delle prove e dei documenti si è svolta in meno di due anni, e sono state sentite solo 114 persone: è la più veloce beatificazione della storia. Ratzinger, in più di mille anni di Chiesa, è il primo Papa che beatifica il suo immediato predecessore. Però i tempi sono troppo brevi per analizzare un pontificato di circa 27 anni. Questa rapidità è stata determinata dalla pressione del clero polacco e per avviare una grande operazione di immagine per la Chiesa, travolta dallo scandalo dei preti-pedofili e la crisi delle vocazioni. Nella strategia di rilancio di Ratzinger è compresa anche la sua apparizione in Tv per rispondere alle domande dei fedeli, il 22 aprile, e la convocazione di 150 blogger in Vaticano.
Coi suoi viaggi episcopali, Wojtyla è stato il primo Papa a dare visibilità e un'immagine internazionale al Vaticano, sapeva usare i media: immagini di un Papa atletico, che scia, in campeggio, che nuota nella piscina che si era fatto costruire a Castel Gandolfo. Il Papa e gli Stati Uniti avevano interessi concomitanti: da una parte la difesa del cristianesimo, dall'altra la politica anti Unione Sovietica. Wojtyla aveva viaggiato molto tra Europa e America prima dell'elezione, "conosceva tutti". Aveva dato finanziamenti segreti al sindacato anticomunista Solidarnosc, spesso soldi sporchi, provenienti dal Banco Ambrosiano di Roberto Calvi e dallo Ior, la banca vaticana, gestita dallo spregiudicato vescovo americano Paul Marcinkus, dalla Loggia P2, dalla mafia e dalla banda delle Magliana. La filosofia era: non importa da dove arrivano i soldi, ma dove vanno.
Nel 1981 Wojtyla inizia una sorta di epurazione contro i sacerdoti filo-comunisti in Sudamerica, tenendo rapporti con dittatori come Pinochet in Cile.

COME SI DIVENTA SANTI

Giovanni Paolo II, nel 1983, ha snellito il processo di canonizzazione (ha fatto 482 santi sui 784 di tutta la storia della Chiesa).
- Il primo passo: SERVO DI DIO, si assegna dopo la morte e a chi si è distinto per "santità di vita" o "eroicità delle virtù" per cui si avvia il processo di beatificazione. La Diocesi raccoglie dal postulatore i documenti e le testimonianze che aiutino a ricostruire la vita delle persone.
- Si diventa VENERABILI, presso la congregazione per le cause dei santi, dove teologi e medici analizzano il miracolo ottenuto per intercessione, appunto, del Venerabile. Se questo è ritenuto valido, l'esame passa alla consulta dei vescovi e dei cardinali.
- Le carte arrivano al Papa, che decide se proclamare il BEATO.
- Per diventare SANTO, ed essere iscritti nel calendario universale della Chiesa cattolica, serve il riconoscimento di un secondo miracolo.

I RECORD DEL PAPA

- 9665 giorni: la durata del pontificato di Wojtyla, quasi 27 anni
- 1501: le persone battezzate da lui
- 1600: le udienze/incontri con politici e capi di Stato
- 14: le Encicliche promulgate
- 104: i viaggi all'estero, per un totale di 129 Paesi visitati
- 146: i viaggi in Italia
- 1.162.615: i chilometri percorsi in tutto, circa 30 volte il giro del mondo
- 2miliardi: le persone collegate in mondovisione per i funerali, 2milioni erano in San Pietro
- Il primo Papa a: ricevere in Vaticano un presidente sovietico (Gorbaciov nel 1989); andare a Cuba (nel 1998); visitare Auschwitz, nel 1979; visitare la sinagoga di Roma, nel 1986; visitare la moschea di Damasco nel 2001; subire un attentato con un'arma da fuoco (Ali Agca nel 1981).

Se la causa di beatificazione di Wojtyla è la più veloce della storia, ce ne sono centinaia che restano ferme. Chi sono i beati più famosi che attendono? Ci sarebbe la regina Isabella di Castiglia (1451-1504) e Papa Pio XII (1876-1958): la prima aspetta dal 1958, il secondo dal 1967: entrambi per le perplessità della comunità ebraica. Ha una pratica aperta dal 1983 Salvo D'Acquisto (1920-1943), il carabiniere che evitò una strage nazista nel 1943. Dal 1990 attende Giovanni Paolo I (1912-1978), il suo miracolo è ancora in corso di valutazione da parte dei medici. Arenati anche il fondatore della Dc Alcide De Gasperi (1881-1954), Monsignor Romero (1917-1980) e il prete antimafia Don Pino Puglisi (1937-1993), da 18,14 e 12 anni. Nel febbraio 2007 il cardinal Ruini ha concesso il nulla osta per l'avvio della causa di beatificazione del commissario Calabresi (1937-1972).



 

6 commenti:

  1. Sicuramente, in bene o in male, e' stato un personaggio che  si e' fatto notare ... difatti il suo pontificato e' pieno di primati ..... e nella memoria della gente e' ancora molto vivo . Santificarlo subito credo voglia significare approvare il suo operato e  rafforzare l'immagine che lui aveva dato della Chiesa...... . Fare Santo chi ormai e' fuori dalla memoria breve avrebbe solo risonanza per 'gli addetti ai lavori' .

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  2. Sicuramente, in bene o in male, e' stato un personaggio che  si e' fatto notare ... difatti il suo pontificato e' pieno di primati ..... e nella memoria della gente e' ancora molto vivo . Santificarlo subito credo voglia significare approvare il suo operato e  rafforzare l'immagine che lui aveva dato della Chiesa...... . Fare Santo chi ormai e' fuori dalla memoria breve avrebbe solo risonanza per 'gli addetti ai lavori' .

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  3. Sicuramente, in bene o in male, e' stato un personaggio che  si e' fatto notare ... difatti il suo pontificato e' pieno di primati ..... e nella memoria della gente e' ancora molto vivo . Santificarlo subito credo voglia significare approvare il suo operato e  rafforzare l'immagine che lui aveva dato della Chiesa...... . Fare Santo chi ormai e' fuori dalla memoria breve avrebbe solo risonanza per 'gli addetti ai lavori' .

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  4. @ ZENITeNADIR: Per forza! Chi è stato "messo in un cassetto" da secoli e decenni, non attira certamente le folle! Ma mi domando: facciamo santo solo chi ha un'influenza mediatica o chi se lo merita? Perchè se parliamo di marketing, basta saperlo. (A parte il fatto che i Santi non dipendono dalla Chiesa, ma da Dio...)

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  5. @ ZENITeNADIR: Per forza! Chi è stato "messo in un cassetto" da secoli e decenni, non attira certamente le folle! Ma mi domando: facciamo santo solo chi ha un'influenza mediatica o chi se lo merita? Perchè se parliamo di marketing, basta saperlo. (A parte il fatto che i Santi non dipendono dalla Chiesa, ma da Dio...)

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  6. @ ZENITeNADIR: Per forza! Chi è stato "messo in un cassetto" da secoli e decenni, non attira certamente le folle! Ma mi domando: facciamo santo solo chi ha un'influenza mediatica o chi se lo merita? Perchè se parliamo di marketing, basta saperlo. (A parte il fatto che i Santi non dipendono dalla Chiesa, ma da Dio...)

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