Il pane di Montecalvo (Montecalvo Irpino, Avellino, Campania) è fatto con farina rimacinata di grano duro della varietà locale Saragolla con acqua, sale e lievito madre. Rinomato in tutta la regione, ha una crosta spessa e la mollica compatta ma ricca di cavità, l'impasto viene tradizionalmente preparato in contenitori di legno con una faticosa lavorazione manuale per favorire le bolle d'aria all'interno, ha due lievitazioni, l'ultima in panetti avvolti nel cotone e riposti in cesti di vimini. Marchiati con un taglio a forma di croce, sono cotti in forni a legna in laterizio. Ha lunga durata e mantiene il sapore e la fragranza per una settimana.
Il pane dei Camaldoli o pane cafone napoletano (Napoli, Collina dei Camaldoli, Campania) è di antichissima tradizione, tipico di Napoli il nome deriva dal luogo di provenienza a nord della città. Le forme sono cotte in forno a legna e possono raggiungere anche 4 Kg, hanno la mollica alta di colore paglierino e la crosta piuttosto spessa e croccante. E' composto da farina e lievito di birra e fa due lievitazioni.



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