martedì 24 giugno 2025

Statua di India Catalina, Colombia

 










foto da wikipedia.org

La statua di India Catalina (1495 circa-1529 circa) a Cartagena, raffigura una donna indigena originaria della costa atlantica che accompagnò Pedro de Heredia giocando un ruolo fondamentale nella conquista spagnola della Colombia agendo da interprete e intermediario. Attualmente resta un'icona dello sterminio degli abitani precolombiani. Nel 1509 fu rapita e adottata dal conquistador spagnolo Diego de Nicuesa e mandata a Santo Domingo dove imparò lo Spagnolo e si convertì al cattolicesimo, in seguito sposò Alonso Montanez, il nipote di Pedro de Heredia. La conquista spagnola di Cartagena terminò con il completo annichilimento del popolo Calamari. Nessuno sa il suo vero nome, quello conosciuto le fu dato da Pedro de Heredia, indossò solo abiti spagnoli anche se veniva considerata una schiava. Il monumento fu presentato al pubblico nel 1974.


2 commenti:

  1. l'India Catalina, intesa come statua, mi e' piaciuta moltissimo. Ritengo quindi che il sivigliano (di Pruna) Eladio Gil Zambrana, autore dell'opera, abbia fatto un lavoro splendido scegliendo posa, vestiario, colori e materiale, azzeccatissimi. Certo, quello stare in punta dei piedi, non e' il massimo ma immagino abbia il suo significato. Poi, se vogliamo ancor piu' esaltarne la bellezza, basta confrontarla con la statudinense Dignity of Earth and Sky (brutta come la fame, la miseria e lo stento). Seguendo il mio gusto personale, non l'avrei posizionata sul travertino ma avrei scelto un qualcosina di piu' rustico, tipo il basamento su cui poggia il belga Ambiorix. Parlando invece della Catalina donna realmente esistita, ho notato che, come spesso accade, anche le sue vicende sono state romanzate e avvolte nel mistero, tanto da farla quasi apparire come un personaggio un po' ambiguo. Difatti, i punti chiave della sua vita, tipo nascita, rapimento e matrimonio, sono i medesimi ma poi, per alcuni, gioco' un ruolo fondamentale nell'aiutare gli Spagnoli a sterminare i Calamari, mentre per altri, aiuto' moltissimi membri della sua tribu' a salvarsi da morte certa. Io sono piu' propensa per la seconda ipotesi poiche' nonostante gli abiti spagnoli, la cattolicita' e il 'bel' matrimonio, venne sempre considerata come una schiava ... e poi, non sarebbe ancora cosi' amata da tutti!

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  2. @ ZeN: Credo che in parte abbia assorbito gli usi e costumi spagnoli ma non abbia mai dimenticato, anzi, chi era e da dove veniva e come fosse stata costretta a vivere. Deduco quindi che non "parteggiasse" per gli invasori ma che comunque fosse obbligata ad "aiutarli" perchè è questo il ruolo che le avevano assegnato. Questa bellissima statua apre il mondo delle donne native in quel terribile periodo della conquista spagnola, chiaramente molto più vessate degli uomini, hanno dovuto sottostare a ben altro che le guerre ... :o(

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