mercoledì 12 marzo 2025

Il Palazzo di Hisham, Israele

 







La finestra rotonda







BAGNI:


Modellino

















Albero della Vita
foto da wikipedia.org

ll Palazzo di Hisham (Khirbat al-Mafjar) è un complesso residenziale invernale dei califfi omayyadi dell'VIII secolo a 5 km da Gerico, Palestina, Cisgiordania, del quale rimangono alcune rovine eretto dal settimo califfo al-Walid II ibn Yazid II sul modello delle terme romane decorato con mosaici e stucchi che comprendeva un palazzo, un cortile pavimentato, un ambiente per i bagni, una moschea, un cortile con fontana e un giardino di 60 ettari con piante, animali, mosaici e decorazioni di elevato livello. Un sofisticato sistema di tubazioni sotterranee forniva acqua calda. Emblema del palazzo è una finestra (ricostruita) rotonda con una corona circolare in laterizio nella quale è inserita una rosetta con nel centro un foro, pare sia stata questa finestra, conosciuta in Europa grazie ai crociati, a ispirare la forma dei rosoni che ornano le facciate di molte cattedrali gotiche europee. Gli stucchi del palazzo mostrano dipinti di donne seminude unici nell'arte islamica, le decorazioni del palazzo superano in sontuosità le equivalenti romane e dimostrano la natura poco religiosa degli omayyadi.


2 commenti:

  1. Il Palazzo di Hisham, con tutti i suoi annessi e connessi, era indubbiamente un complesso ricchissimo ove l'arte, la bellezza e l'ingegneria si mostrano a un livello nettamente superiore rispetto a molte altre residenze reali del tempo. Gli omayyadi erano fautori del lusso e delle comodita' quindi edificavano senza farsi mai mancare nulla! A detta dello speaker del video, l'arte omayyade, prima di essere uno stile ben definito, inizio' come una rivisitazione in chiave orientale del gusto bizantino, ovvero di cio' che avevano trovato ed era quindi a loro familiare. Sempre secondo lu', il Palazzo di Hisham , essendo una delle loro prime grandi opere, deve essere considerato ancora in stile eclettico e non in puro omayyade. Il vero salto di qualita' sara' presente invece nelle loro successive opere, quando le architetture abbandoneranno i riferimento al mondo classico per diventare quel qualcosa di unico che e' il loro stile. Di questa residenza reale non e' rimasto molto, purtroppo, ma se ci si basa sullo splendore dei mosaici ancora visibili nelle terme ... bhe' allora ... altro che mille e una notte! Sono rimasta basita nell'osservarne le ampiezze, i disegni e i motivi ... effettivamente sono tra i piu' belli che ho visto! Sempre lu', dice che le tessere non sono colorate ma ad ogni sfumatura corrisponte una pietra naturalmente di quel colore, quindi gia' solo come materiali, per avere determinate sfumature e toni (piu' di 20), li prelevarono in tantissimi luoghi diversi. Interessante anche la finetra ricostruita e il modellino ... ma i mosaici non hanno rivali! Post bellissimo si'! :oD

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  2. @ ZeN: Ho messo un video un pò lungo ma quello che avevo scelto, pur bello, era "presentato" da una coppia di ragazzi che ci facevano il "parktur" balzellando sui monumenti ... :o/
    Hisham era decisamente un palazzo favoloso, ricco e ridondante di decori, specialmente i bellissimi mosaici dei pavimenti sono uno spettacolo ma immagino anche altre opere architettoniche e decorative negli interni perduti. Questa "commistione" fra romanità, bizantinità e arte omayyade ha prodotto un manufatto veramente unico! :D

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