mercoledì 27 maggio 2020

Teodora di Bisanzio

foto da wikipedia.org
Basilica di San Vitale, Ravenna



Teodora di Bisanzio (Cipro, 497 circa-Costantinopoli, 548) fu un'imperatrice bizantina Augusta dell'Impero Romano d'Oriente, moglie dell'imperatore d'Oriente Giustiniano I assieme al quale regnò coadiuvandolo nella gestione del potere.



 Giustiniano I


Il suo nome è legato a numerosi monumenti come la ricostruzione di Hagia Sophia e la basilica di San Vitale a Ravenna. Lo storico Procopio di Cesarea la descrive come una donna di umili origini figlia di un guardiano di belve presso l'Ippodromo di Costantinopoli che rimase orfana del padre e avviata dalla madre, insieme alle due sorelle, alla carriera del teatro.



 Santa Sofia (Hagia Sophia), Istanbul



Divenne cortigiana e attrice di spettacoli licenziosi, da qui la figura dissoluta, ma la critica moderna ha ridimensionato le idee di Procopio in quanto cadde in disgrazia presso Giustiniano, era poi di famiglia senatoriale e quindi mal disposto verso le origini popolari di Teodora.
Ad Alessandria la futura imperatrice si convertì alla corrente monofisita (nella teologia cattolica è la forma di cristologia secondo la quale la natura umana di Gesù era assorbita da quella divina, quindi era di natura divina) e abbandonò il mestiere di attrice e cortigiana intraprendendo il cammino che l'avrebbe portata a essere la moglie dell'imperatore.



 Basilica di San Vitale, Ravenna



Grazie alla sua forte personalità avrebbe saputo conquistare Giustiniano.
Tornata a Costantinopoli fu presto notata da Giustiniano di 20 anni più anziano di lei e nipote dell'imperatore Giustino I, colpito dalla sua bellezza. Divenne sua amante e venne elevata al grado di patrizia.
Per potersi sposare dovettero attendere la morte dell'imperatrice Eufemia e la perdita delle facoltà mentali di Giustino, contrari all'unione.



 Ippodromo di Costantinopoli



Le leggi proibivano ad un notabile come Giustiniano di sposare un'attrice ma in questo caso Giustino, ormai incapace di intendere e di volere, fu convinto dal nipote a emanare una legge che lo permettesse. Tre giorni prima della morte dell'imperatore, Giustiniano fece celebrare la cerimonia dell'incoronazione nella quale fece nominare Teodora imperatrice (527).
Teodora si dimostrò una donna astuta e di forte carattere, molto influente sulle decisioni del marito, sfruttando la sua influenza fece sì che si instaurasse un clima di convivenza tra Ortodossi e i monofisisti acquietando le dispute religiose.



 Chiesa dei Santi Apostoli, Costantinopoli
demolita nel 1453



Teodora proteggeva i monofisisti, li nascondeva e bloccava i procedimenti giudiziari a loro carico, la sua azione accontentava i ceti "borghesi" dell'Impero mentre il marito accontentava gli aristocratici, la loro divenne una politica bifronte svolta dai due vertici al potere capaci di bilanciare le due forze sociali vitali dell'Impero.
Il più famoso ritratto di Teodora è il mosaico che si trova all'interno della Basilica di San Vitale a Ravenna. A Costantinopoli dovevano esistere altri ritratti ma vennero cancellati durante il periodo dell'iconoclastia (VII secolo).


2 commenti:

  1. E' molto interessante la storia della vita di Teodora. Fu sicuramente una grande donna che riusci' ad emergere dalla massa fino a condividere con il marito le redini dell'Impero d'Oriente. Il percorso della sua vita appare talmente limpido e lineare tanto da non lasciare mai intendere una qualsiasi intenzione di 'elevarsi' per fini personali, anzi appare quasi tutto molto spontaneo e conseguenziale. La maggioranza delle persone di umili origini sognano una vita agiata e priva di problemi, e' normale, ma credo proprio che Teodora mai si sarebbe sognata di arrivare cosi' in alto. L'amore che provava per Giustiniano era molto forte e, nel suo ruolo di imperatrice, si spese per favorire la pace sociale e il buongoverno. Volendo osservare la storia della sua vita da un'altra prospettiva, sembra di leggere le vicende di una persona 'predestinata', poiche' giusta, a ricoprire tali vesti, a prescindere dalla sua nascita o condizione sociale ... praticamente come nelle fiabe o nelle leggende :o) Ho trovato interessante anche la sua passione per l'architettura e l'arte, con un occhio sempre benevolo verso la costruzione di edifici religiosi. Santa Sofia di Istanbul e' indubbiamente meravigliosa si'!, ma ho gradito molto anche la Basilica di San Vitale a Ravenna. Bellissimi i mosaici che li ritraggono ... lui doveva avere i capelli sempre spettinatissimi ahahah :oD

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  2. @ ZeN: Veramente i capelli di Giustiniano I mi parono un campo incolto. Ahahahahaha!
    Teodora aveva le qualità necessarie per affiancare un imperatore, non è una questione di ceto ma doti personali. Non so se Giustiniano le avesse notate o no, ma gli piaceva... ;o)
    Alle volte nascono connubi casuali che portano a buoni successi, altri parono ma si rivelano calessi... :o/
    Sta di fatto che Teodora cercò un modus vivendi sereno nel suo impero dividendo col marito le incombenze, non è poco e non tutte le imperatrici furono in grado di accollarsi le sue funzioni in modo proficuo. Attrice o cortigiana o fervida credente che fosse, ha svolto bene il suo ruolo. ;o)

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