foto da wikipedia.org
Iniziata nel 1142, l'abbazia di San Bernardo è cistercense, in stile romanico, voluta dai marchesi Pallavicino di Busseto.
Il chiostro dell'ex monastero è neoclassico, la sala del refettorio oggi è un ristorante, al primo piano le celle dei monaci sono adibite a stanze d'albergo e l'ex cappella neoclassica del duca Ferdinando è una sala convegni.
Chiostro
Conserva la tomba di un cavaliere templare: Guido Pallavicino, morto nel 1301, con la sua immagine vestita dall'armatura.
Vi si legge: " Il marchese sta qui sepolto raffigurato nel marmo per i suoi meriti. Colui che dona ogni bene dia pace e riposo a Guido Pallavicino della famiglia di Pellegrino, morto nel 1301, che donò all'abate la proprietà della corte di Redalto".
Conserva la tomba di un cavaliere templare: Guido Pallavicino, morto nel 1301, con la sua immagine vestita dall'armatura.
Vi si legge: " Il marchese sta qui sepolto raffigurato nel marmo per i suoi meriti. Colui che dona ogni bene dia pace e riposo a Guido Pallavicino della famiglia di Pellegrino, morto nel 1301, che donò all'abate la proprietà della corte di Redalto".
Dovrebbe essere proprio una bella abbazia la cui chiesa immagino essere rimasta aperta a tutti :o) Piacevole il chiostro neoclassico fomato piu' da vuoti che pieni. Ho trovato interessante la tomba del templare perche' rare da vedere. La sua raffigurazione e' molto pregevole e cio' che e' scritto lo dipinge come una persona dai principi molto religiosi. Sinceramente mi chiedo se il tutto sia originale dato che i Templari furono accusati di eresia e si volle cancellare il loro ricordo. Da come leggo, oggi i luoghi sono privati ed adibiti ad un uso commerciale. Forse questo e' un bene al fine di evitare l'incuria e l'abbandono.
RispondiElimina@ ZeN: La particolarità dell'abbazia è proprio la tomba del templare, non nel pavimento ma con tanto di epigrafe sul muro. Non mi esalta il rosa interno della chiesa...ma il chiostro è bello. :o)
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