venerdì 28 febbraio 2020

L'Uovo Cosmico

Rappresentazione dell'Uovo Primordiale
foto da wikipedia.org



L'Uovo Cosmico è il simbolo della creazione del mondo e dell'Universo che ricorre in molti miti e civiltà antiche.
Fu usato per la prima volta dagli Assiri (Sumeri) e dai Babilonesi, nel 2000 a.C. si diffuse in India poi nell'Antico Egitto e nell'Antica Grecia nell'800 a.C. 



La Fenice che risorge dall'uovo in fiamme
(Bestiario medievale)



Più tardi si diffuse nelle religioni orientali, occidentali e africane (in Cina nel Quattrocento e nelle regioni celtiche).
Nella religione induista è descritto come un nucleo universale galleggiante nell'oceano primordiale avvolto dall'oscurità della non-esistenza. Quando l'uovo si schiuse Brahma lo rese visibile, dalla metà superiore del guscio (fatta d'oro) nacque il cielo, da quella inferiore (fatta d'argento) nacque la terra e da questa prima creazione si sviluppò l'Universo.



 La pietra filosofale assimilata a un uovo
(Intarsio del coro della Basilica di San Domenico a Bologna, 1541-49)



Il dio Mitra veniva spesso rappresentato mentre compare dall'interno di un uovo d'oro. Nella mitologia greca dall'uovo di Leda, fecondata da Zeus tramutatosi in un cigno, nacquero i Dioscuri (Castore e Polluce) che rappresentano i due poli della creazione.
Nel mito dei Pelasgi (popolazioni preelleniche) la dea Eurinone fu fecondata dal serpente Ofione e depose l'uovo universale, quindi è un uovo, come quello cinese, di un rettile mitico, forse un basilisco.



 Pala di Brera o Pala Montefeltro (1472-74)



Nell'antica religione egizia è la Fenice a deporre l'uovo dal quale rinascerà ciclicamente. La Fenice ha un alito vitale dal quale nasce il dio dell'aria Shu.
Ancora oggi l'eco degli antichi significati dell'uovo cosmico primordiale è rappresentato dall'Uovo di Pasqua.



Presentazione della Vergine al Tempio
(venditrice di uova)



La pietra filosofale ricercata dagli alchimisti per le sue capacità di cambiare in oro i metalli era assimilata a un uovo, spesso di consistenza vitrea i cui componenti (guscio, albume e tuorlo) corrispondevano ai tre ingredienti alchemici: sale, mercurio e zolfo, che opportunamente combinati conducevano alla Grande Opera (itinerario alchemico di trasformazione della materia prima per realizzare la pietra filosofale).



Trittico delle Delizie, Hieronymus Bosch (1480-90)


L'uovo cosmico è stato spesso rappresentato nell'arte, ricorre spesso nelle scene funerarie dell'Antico Egitto, dell'Antica Grecia e degli Etruschi dove rappresenta la rinascita dell'anima in una vita ultraterrena.
Con il Cristianesimo numerose chiese dell'Abissinia (Etiopia) e dell'Oriente cristiano-ortodosso avevano spesso un uovo appeso nel catino absidale come segno di vita, di nascita e di resurrezione.



Trittico delle Delizie (particolare)



Nel famoso dipinto della Pala di Brera di Piero della Francesca l'uovo pende da un soffitto a volta, in questo caso rappresenta il centro dello spazio del quadro, il fulcro centrale del dipinto, ma anche l'Immacolata Concezione, la natura generatrice e la casata del committente Federico da Montefeltro (ne era l'emblema).
Fra gli altri dipinti in cui appare l'uovo, la Presentazione della Vergine al Tempio di Tiziano e il Trittico delle Delizie di Hieronymus Bosch.

2 commenti:

  1. Uuhauu! Post super interessantissimo! :oD Mi ha sempre intrigato la simbologia e mi piace leggere tutto cio' che la riguarda. Sono rimasta sconvolta nel capire che quella piu' basilare e diffusa, quella dell'uovo, mi era completamente sfuggita! Quindi puoi capire quanto ho apprezzato cio' che hai scritto! Pur parzialmente conoscendo alcune spiegazioni sull'uovo che compare nelle antiche religioni ... non le avevo mai correlate insieme e considerate come una costante ricorrente, il cui significato e' spesso molto simile. Nelle societa' piu' antiche e basiche, chiamiamole cosi', in quelle piu' a contatto con la natura, era facile vedere schiudere un uovo e assistere all'inizio di una nuova vita. Era ed e', uno spettacolo quasi magico perche' da quell'oggetto apparentemente inerme alla stregua di un sasso, ne esce un piii pi piiii, insomma un cuore che batte :oD Pensandoci bene, la nascita tramite uovo, sembra anche piu' pura di quella del parto perche' non comporta dolore e sofferenza e quasi non la mette in correlazione con gli organi sessuali. Quello che non sapevo proprio e' che anche gli alchimisti lo avevavano usato per forma e per consistenza, anche se composto da materiali diversi, per idealizzare la loro pietra filosofale. Eheheh in qualche modo la loro 'pietra' dava nuova vita ad altri metalli trasformandoli in oro. Ho coperto una lacuna, grazzissimi! Bello lo scritto e tutte le immagini ;o)

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  2. @ ZeN: Il post è un sunto succinto del significato dell'uovo, molte sono le leggende, i miti e le interpretazioni su di lui ma tutte lo vedono come fonte di qualcosa, centro di trasformazione e creazione. La sua forma stessa intriga...su di lui i miti sono tanti e di tutto il mondo. Un interesse che non ha avuto confini. :o)

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