sabato 28 settembre 2019

Francavilla Fontana (Brindisi)




Con circa 36.000 abitanti, Francavilla è soprannominata "Città degli Imperiali" per i principi Imperiali che la governarono per circa 2 secoli rendendo potente il feudo.





In quel periodo la città divenne uno dei maggiori centri culturali e industriali dell'area.
Sorge lungo l'antico tracciato delle Via Appia.
Nel periodo romano c'erano piccoli abitati sparsi (vicus) che man mano si sono fusi in un unico centro di medie dimensioni.
Come vera città risale forse al XIV secolo per iniziativa di Filippo d'Angiò che concesse terre e franchigie richiamando molti abitanti dei casali vicini. Il principe Filippo donò Francavilla alla nobile famiglia De Nantolio Chatillon (1336) discendente dal re di Francia che la protesse con mura e fossati a proprie spese.
Questo primo nucleo visse un periodo di grande splendore e ricchezza, succedettero poi vari feudatari fra cui gli Orsini del Balzo che eressero le fortificazioni e il castello (1455). Con il cardinale Borromeo sorsero i conventi dei Carmelitani, dei Frati Minori Osservanti, dei Cappuccini e degli Oratoriani di San Filippo Neri.
La famiglia Imperiali, genovese, apportò grandissimi miglioramenti, nacquero così numerose accademie di letterati e artisti e nuovi rioni. Estinta la dinastia il feudo passò al fisco che lo smembrò.


Settimana Santa


Fra i monumenti, la Basilica Minore del Santissimo Rosario (o Chiesa Matrice o Duomo, 1743-59) barocca, della precedente chiesa angioina (distrutta da un terremoto) del XIV secolo rimane poco, e il Fortino Militare o Castello Imperiali (XV secolo) tardo medievale, è una costruzione a metà fra una fortezza e un palazzo gentilizio, oggi è il risultato di una serie di modifiche susseguitesi nei secoli, costruito da Giovanni Antonio Orsini Del Balzo, fu ingrandito nel 1536 e leggermente modificato nel XVIII secolo.




2 commenti:

  1. Francavilla mi e' apparsa come una cittadina interessante sotto il profilo artistico perche', oltre il Duomo e il castello Orsini, ha case nobiliari e palazzetti d'epoca :o) Lo stile predominante e' senz'altro il barocco a causa delle ricostruzioni ma anche perche' era in uso durante (forse) il maggior splendore cittadino. Mi e' sembrato molto piu' carico della media, soprattutto per le abbondati rifiniture color oro, tanto da farmi venire in mente sia la Spagna che la Francia. Tra un ghirigoro e un altro, fanno timidamente capolino qualche facciata in liberty o in altro stile che, vista la loro rarita' colpiscono immediatamente l'occhio :o) Il Duomo e' ricchissimo ma nonostante cio' ho gradito di piu' la fortezza-palazzo Orsini ;o) Piu' volte restaurata e rimaneggiata non ha comunque perso la sua anima battagliera :o) La processione della Settimana Santa ha figuranti e piu' di una statua che viene portata a spalla :o) Mi piace questa sorta di connessione con la Spagna! Bella cittadina si' :o)
    P.S. adoro gli antichi lastricati cittadini pugliesi fatti di pietre che risplendono in controluce e quando piove :o)

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  2. @ ZeN: Bella cittadina sì, qui regna incontrastato il Barocco che è mitigato dai sobri colori delle architetture, ma se entri negli interni... :D
    Anche qui i lastricati luminosi sono un leit-motiv tipico della zona come le sobrie piazze che invitano alla socialità. La fortezza-Palazzo Orsini troneggia con la sua mole sulle case e sulle strade ma è sobria e pulita, un castello fortificato che è anche un'elegante dimora.
    Francavilla è una commistione di vari stili per l'avvicendarsi dei feudatari spesso non del luogo che hanno portato con sè le proprie tradizioni. Le grandi manifestazioni religiose al Sud prendono un'impronta "drammatica" come in Spagna, lì esce palese il fervore religioso con una fastosa e suggestiva cornice artistica, specie la sera con le luci e le ombre. :o)

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