Le Havre, la città ricostruita da Auguste Perret
UNESCO
Architetto francese nato a Bruxelles, dove il padre era emigrato. Andò a Parigi nel 1881 dove frequentò per breve tempo l'Ecole des Beaux-Arts, preferendo seguire il lavoro del padre in cantiere. Aprì uno studio professionale col fratello Claude e poco dopo fondò un'impresa di costruzioni con l'altro fratello Gustave.
Gli elementi del suo stile sono già evidenziati nella casa di rue Franklin (1905) che si richiamano all'Art Nouveau, evidenziando la gabbia portante in cemento armato il cui uso diventerà una tematica costante nelle sue opere successive.
Casa in rue Franklin, Parigi
Nell'autorimessa di rue Ponthieu elimina i pannelli di tamponamento semplificando la struttura portante.
Il Teatro degli Champs-Elysées risale al 1911-12;
Nella chiesa di Notre-Dame du Raincy (1923) l'uso del cemento armato e del calcestruzzo grezzo regna sovrano, fin nei pannelli prefabbricati traforati per creare una luminosità diffusa.
L'artista trovò il più alto riconoscimento ufficiale nell'incarico della ricostruzione di Le Havre dove operò facendo largo uso della prefabbricazione (1948).
Sinceramente ho un po' di difficolta' nel collocare le sue opere in uno stile definito :o( Sicuramente so' gnurant in materia ... io ci vedo un qualcosina di deco', qualcosina brutalista, qualcosina di prefabbricato e un accenno al razionalismo ... insomma ho l'impressione che le sue cose assommino piu' di uno stile :o( Veramente singolare la chiesa a pirulo ;o) Qualcosina me piase ma non ci ho sbavato, ecco!
RispondiElimina@ ZeN: Manco io ci sbavo...è comunque un architetto che ha realizzato molte e importanti cose. Detto questo, viva l'Art Nouveau! Ahahaha! XD
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