In provincia di Perugia, a 604 mt sul mare, Norcia conta 1200 abitanti nel borgo, dista 16 km da Cascia, 42 da Spoleto, 55 da Ascoli Piceno e 105 da Perugia.
Nel IX-I secolo a.C. era il lembo settentrionale della Sabina, punto d'incontro delle varie etnie del mondo italico. Tra il 290 a.C. e il III secolo d.C. è sede di vescovado e, nel 480, vi nascono i Santi gemelli Benedetto e Scolastica. In età longobarda apparteneva al ducato di Spoleto, venne poi donata a papa Giovanni XII entrando a far parte dello Stato della Chiesa. Alla fine del secolo XVI la città era molto attiva ma nel Seicento visse una fase di stagnazione.
Con due terremoti nel 1703 e nel 1730 la cittadina decade e nel 1860 entra a far parte del Regno d'Italia.
Norcia, oltre che per le bellezze artistiche, è sopravvissuta a numerosi terremoti, qui troviamo una profonda spiritualità benedettina e una famosa gastronomia con l'arte locale della norcineria.
Dentro la cinta muraria a forma di cuore del XIII secolo, con otto porte antiche e i torrioni medievali, si trova il nucleo storico. In piazza San Benedetto sorgono gli edifici più importanti: il palazzo Comunale (XIII secolo, restaurato più volte, di cui rimane l'originario portico con colonne mentre la parte superiore risale al 1859), la basilica di San Benedetto (con facciata del XIII secolo in stile gotico, l'interno ha subito varie modifiche nei secoli) con sul fianco destro il portico delle Misure, del 1570 (mercato coperto dei cereali); la rocca (chiamata Castellina era una residenza fortificata dei governatori apostolici, il progetto del 1554 è del Vignola; splendidi il portale, il cortile e la scalinata d'accesso al piano superiore, oggi sede del Museo Civico). La concattedrale di Santa Maria Argentea ha origini romane (del 1556-70, in stile rinascimentale; fu restaurata in stile neoclassico nel XVIII secolo ed ha all'interno numerose opere d'arte e un affresco cinquecentesco). L'ex chiesa di San Francesco è uno dei più significativi esempi d'arte gotica della zona, con affreschi interni del XV-XVI secolo. La chiesa fu duramente colpita dal terremoto del 1859 e oggi è adibita a usi comunali, fu ricostruita dai Francescani nel 1385. La chiesa di Sant'Agostino conserva interessanti affreschi votivi del XIV-XVI secolo, altari barocchi in legno e una cantoria in noce del Seicento. Il tempietto è un'edicola votiva, è un monumento romanico-gotico del 1354 ed è l'edificio storico meglio conservato e più originale di Norcia. L'oratorio di Sant'Agostinuccio ha un magnifico soffitto ligneo dorato e dipinto. Numerosi i palazzi gentilizi con capolavori d'artigianato che decorano portali, balconi e finestre.
A differenza di altre città umbre, nell'edilizia civile non predomina la pietra medievale ma l'intonaco. Splendidi i balconi settecenteschi in ferro battuto dei palazzi Cipriani e Accica, i portali bugnati dei palazzi Passerini Coalizzi e Seneca, le scalinate interne e i saloni.
Paradiso gastronomico con produzioni tipiche d'eccellenza, a Norcia troviamo il pregiato tartufo nero, la lenticchia di Castelluccio, il prosciutto, i salumi e i prodotti di norcineria per i quali è celebre, ma anche formaggi, il farro e il miele.
Piatti tipici gli spaghetti al tartufo, la zuppa di lenticchie e salsicce e la torta di ricotta.
Norcia si trova nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini, regno della Sibilla Appenninica.
Il Museo Civico e Diocesano della Castellina conserva preziose opere d'arte provenienti dalle chiese del territorio e reperti archeologici. Il Criptoportico di Porta Ascolana ospita epigrafi, cippi, corredi di tombe della civiltà sabina, monili e vasi del IX secolo a.C.-IV secolo d.C.
Fioritura a Castelluccio di Norcia
Molto bella :o) Ho apprezzato le sua particolarita' di essere in pianura e i suoi monumenti si si si, da' l'impressione che il centro storico sia un concetrato di 'robe' da vedere :o) Ehm ... me piase anche la norcineria ... le lenticchie le lascio agli altri :o( Purtroppo ho capito che i terremoti nel passato hanno fatto ingenti danni ma vedo che e' stato tutto ricostruito in maniera armonica :o) Spettacolare la fioritura di Castelluccio :oD Me piase tutto si si si, anche le mura diventate ormai case ;o)
RispondiElimina@ ZeN: Norcia=Norcini! Embè, la classe non è acqua, se poi quello è il contesto ... ;o)
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