mercoledì 27 luglio 2016

Pantelleria





Pantelleria è un'isola del Mare di Sicilia a circa 100 km dalla Sicilia e circa 70 dalla costa africana della Tunisia. Di natura vulcanica, ha coste per lo più alte e rocciose, l'ultima eruzione vulcanica risale al 1891, diffuse le manifestazioni di getti di vapore acqueo e vapore in grotte dette stufe o bagni asciutti, esalazioni di anidride carbonica e le sorgenti termali.
Il centro principale è Pantelleria (Trapani), altri centri sono Scauri, Tracino, Gadir e Khamma.
L'isola fu abitata fin dall'età neolitica, fu poi colonizzata dai Fenici e dai Vattaginesi. Passò ai Romani nel 217 a.C. che la destinarono a luogo di relegazione, poi fu dei Vandali, dei Bizantini e dei Saraceni. Possesso siciliano, aragonese e di vari signori, nel XVI secolo fu più volte saccheggiata dai Turchi e dai corsari. Fortificata nel 1935, durante la II guerra mondiale fu considerata una fortezza avanzata del sistema difensivo italiano. Nel 1943 circa fu sottoposta a violenti bombardamenti aeronavali da parte degli Alleati.
L'isola è caratterizzata dai giardini panteschi


costruzioni tipiche edificate per proteggere le piante dai forti venti che spirano sull'isola in ogni stagione. Si tratta di recinti di pietra lavica murati a secco, quasi sempre circolari, alti fino a oltre 3 mt. I muri sono inclinati all'interno per catturare maggior acqua possibile e trattenere l'umidità notturna creando all'interno un clima fresco e umido.
Agli Arabi si attribuiscono gran parte delle caratteristiche attuali del suo paesaggio, tra cui i dammusi, costruzioni in pietra lavica con copertura a cupola imbiancati a calce.
I sovrani borbonici trasformarono l'isola in colonia penale, funzione che mantenne sotto i Savoia, fino alla caduta del fascismo. Negli anni Trenta Pantelleria fu fortificata per volontà di Mussolini, su progetto dell'architetto Pierluigi Nervi, che costruì anche un gigantesco hangar sotterraneo.
L'isola conserva molti resti monumentali, i più importanti compongono l'area di Mursia e Cimillia (abitato capannicolo dell'Età del Bronzo, muro di fortificazione e necropoli).
Dopo i bombardamenti alleati è sopravvissuto il castello detto Barbacane, un maniero rinascimentale.



Fra le aree naturali, la Riserva Naturale Orientata Isola di Pantelleria e un ampio lago (lo Specchio di Venere) dentro una caldera vulcanica.


2 commenti:

  1. Molto bella :oD La natura qua e' la regina dei luoghi e l'uomo doveva porre riparo alle sue intemperanze costruendo muretti e proteggendo le sue abitazioni dal caldo e dai venti :o) Oggi tra turismo, capperi e passito sono sicura che si vive bene ... ehm ma non sempre e' stato cosi' :o( Negli anni del boom industriale (a detta di un mio cnoscente nativo di qua), quest'isola non permetteva una vita serena perche' capperi e vino non erano riconoscuti e apprezzati a livello di eccellenze come lo sono adesso e il turismo era praticamente assente :o( Insommino, per riuscire a vivere economicamente tranquilli bisognava, armi e bagagli, andare in altri luoghi :o( Molto bella si'!

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  2. @ ZeN: Ci credo. Meno male alcuni loro prodotti, e la bellezza dei paesaggi, l'hanno fatta conoscere. Adesso è un bel posto in cui rilassarsi tutto l'anno. :o)

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