lunedì 18 aprile 2016

I Nasridi





I Nasridi furono una dinastia araba di Spagna del XIII-XV secolo.
Dominavano un ampio territorio intorno a Granada conquistato da Muhammad ibn Yusuf, considerato il capostipite della dinastia. I Nasridi regnarono dal 1231 al 1492, pagando un contributo ai re di Castiglia.
Sotto i Nasridi Granada raggiunse il mezzo milione di abitanti, si arricchì di monumenti, ospitò dotti e artisti e apparve l'erede di Cordoba e Sevilla.
Un commercio attivo (soprattutto quello delle sete con l'Italia) e una fortunata agricoltura fornivano allo Stato i mezzi per sviluppare una splendida civiltà. Il tramonto della Granada musulmana fu segnato dall'unificazione della Spagna cristiana, con Ferdinando e Isabella. Le discordie fra i Nasridi misero in moto l'offensiva cristiana, la città fu abbandonata nel 1492 e il re col suo popolo ripararono a Fés.
I Nasridi furono grandi costruttori di palazzi e giardini. A Granada, capitale del loro regno, lasciarono lo splendido complesso dell'Alhambra, opera fondamentale di questa dinastia, che sviluppò un'arte estremamente raffinata, vero trionfo del decorativismo, in cui confluirono la tradizione cordobese e l'amore orientale per la natura astrattizzata.
La stessa profusione di motivi caratterizzò anche la splendida produzione delle arti minori: cuoi, avori, legni intagliati e intarsiati, metalli lavorati a giorno per lampade e gioielli, armi damaschinate e incrostate con smalti e filigrane, vasellame di lusso di ceramica invetriata a smalto e lustro aureo.
Scarsa l'architettura religiosa, delle poche moschee a loro attribuite restano pochissime tracce.

2 commenti:

  1. Eheheh non ci son parole :o) I Nasridi hanno lasciato un patrimonio unico al mondo! E' interessante la particolarita' che abbiano costruito pochi luoghi di culto ... sicuramente per loro era piu' importante l'inno alla vita, alla bellezza e alla gioia che non perdere ore nei pentimenti e nelle preghiere :oD Spettacolare si' :oD

    RispondiElimina
  2. @ ZeN: Credo che l'eccesso religioso non sia molto sano, più sano amare l'armonia delle cose. Pare che i Nasridi la pensassero proprio così. ;o)

    RispondiElimina