Itri

Centro a 70 km da Latina, conserva il castello medievale (XI-XIII secolo), una fortezza che sorge sulla parte più elevata della collina di Sant'Angelo, che si articola intorno a una torre pentagonale, con una piccola cinta merlata. Succesivamente furono costruiti una seconda torre quadrata più alta, la parte abitativa, il torrione cilindrico e il cammino di ronda (1250). Il torrione cilindrico era detto Torre del coccodrillo in quanto una leggenda diceva che nella torre si trovava dell'acqua con un coccodrillo a cui venivano dati in pasto i condannati a morte. Al complesso appartiene anche un fortilizio (cavea) con tre piccole torrette cilindriche (luogo di ristoro per cavalli, servitù e gendarmi). La parte abitativa si sviluppa su due piani, ciascuno con tre sale. Al secondo piano, un affresco e una cappella privata. Secondo una leggenda sarebbe possibile sentire dei fantasmi lamentarsi nelle notti di temporale e veder fluttuare mantelli lungo il cammino di ronda. Dopo un restauro, il castello è stato aperto nel 2007, ospita mostre, mercatini dell'artigianato, convegni, cerimonie e feste private. Nella cavea si organizzano in estate serate di cinema e concerti. Il direzione Fondi, nella Gola di Sant'Andrea, è stato valorizzato un tratto dell'antico percorso della Via Appia Antica (Villa romana del II secolo a.C. e Forte di Sant'Andrea).