Sarcofago, Clazomene - Turchia
foto: wikipedia.org
Animale mitologico con testa e ali d'uccello e corpo leonino la cui figura deriva dalle antiche civiltà orientali (Mesopotamia, Siria ed Egitto) che la trasmisero all'arte minoica e micenea. Il grifo fu poi largamente diffuso nell'arte greca orientalizzante dai secoli VIII-VII a.C.
Fino al V secolo a.C. venne usato come elemento decorativo su vasi di bronzo, rilievi fittili, ceramica orientalizzante e attica, nella statuaria. In età ellenistica compare in lotta contro altre belve. Nell'arte romana mantenne un carattere decorativo nel periodo augusteo assumendo in seguito valore simbolico misterico, solare, associato spesso alla dea Nemesi. Si trova pertanto raffigurato in rilievi della dea o su sarcofagi e mosaici. Appare anche in araldica come figura chimerica.
Gia' le belve son pericolose ... poi incroci di belva+belva anche peggio :o( ... L'unica cosa buona che salvo qualche raro caso ( p.e. i grifoni di Menea ) ... stanno sempre di guardia ma a cuccia :oD
RispondiElimina@ ZeN: Ahahaha! Sono addestrati ... :o)
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