lunedì 26 agosto 2013

Il calcedonio

foto: teestone.it


Dal greco "chalkedònios", di Calcedonia.
Varietà di quarzo con colorazioni zonate di bellissimo effetto cromato (corniola, sarda, eliotropio, crisoprasio, agata) molto impiegato negli ornamenti sin dall'antichità, in particolare per diversi oggetti come vasi, coppe, piatti, ecc.
L'impiego di queste pietre, protrattosi durante il Rinascimento e il Barocco, ha vari esempi suggestivi, come la Tazza Farnese (ellenistico-romana, II secolo a.C.), la Coppa dei Tolomei (alessandrina), il Cristo alla colonna del XVI secolo al Louvre di Parigi.

Nella cristalloterapia il calcedonio blu (5 chakra, centro della gola) rappresenta la comunicazione, l'espressione di pensieri e sentimenti, neutralizza la rabbia, favorisce la comprensione di se stessi e degli altri, libera dal silenzio interiore e rinforza il sistema immunitario. Il calcedonio rosa (4 chakra, centro del cuore) dona comprensione e generosità, spinge a risolvere i propri problemi, migliora la memoria, dona ottimismo e fiducia in se stessi, sostiene il sistema immunitario.
 
 

2 commenti:

  1. E anche queste sono pietre dure molto belle :o) Peccato che da noi c'e' poca cultura nel lavorarle e indossarle! ... Difatti si passa dalla pietra preziosa classica al 'nientino sintetichino o plastichino' :o(
    Azzaroli!!! La cristallo terapia stavolta c'ha preso in pieno! :o)))

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  2. @ ZeN: Adoro le pietreeee! Non le porto, ma mi piacciono lo stesso.... :o)
    E meno male che è tutto giusto sulla cristalloterapia...ho notato che i siti hanno descrizioni discordanti. Se l'inventano alcuni? o.O'

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