Città della Francia capoluogo del dipartimento del Calvados e della Regione della Bassa Normandia con un buon porto peschereccio e commerciale, collegato al mare da un canale navigabile.
Esiste dal IX secolo, conquistata due volte dagli Inglesi nel 1346 e nel 1417, tornò definitivamente alla Francia nel 1450. Nel XVI secolo ebbe un rapido sviluppo economico grazie al commercio con l'America e la Guinea, ma dopo il 1685 declinò economicamente perchè aveva aderito alla Riforma durante le guerre di religione. Si riprese nel XIX secolo dopo la costruzione del canale.
Primario centro artistico soprattutto per l'architettura romanica normanna, residenza preferita da Guglielmo il Conquistatore, nel 1944 subì gravissime perdite del suo patrimonio monumentale per la battaglia di Normandia. Furono distrutti, fra gli altri edifici, l'università tardo-gotica, il castello normanno e il palazzo municipale barocco. Nessun danno alle chiese romaniche di St.-Etienne (1964-87) e dell'Abbaye-Aux-Hommes, fatta costruire da Guglielmo il Conquistatore. La Trinitè è del 1062-83, chiesa dell'Abbaye-Aux-Dames fondata da Matilde, moglie di Guglielmo, è simile alla chiesa gemella. Se alcuni elementi di queste chiese preludono allo stile gotico, l'effetto plastico e la suddivisione dello spazio sono di carattere romanico. La chiesa di St.-Pierre è gotica del XIII-XIV secolo, rivestita da una minuta decorazione di tipo rinascimentale lombardo. Del Rinascimento altri edifici, fra cui l'Hotel-de-la-Bourse. Al Seicento risale la chiesa dei Gesuiti Notre-Dame-de-la-Gloriette; al primo Settecento il rifacimento delle abbazie romaniche di St.-Etienne e della Trinitè.
Il Musée des Beaux-Arts conserva dipinti delle scuole francese, fiamminga e italiana.
La città nel 1944 fu al centro di aspri scontri fra Tedeschi e alleati, che si conclusero con la ritirata tedesca e la distruzione della maggior parte dei suoi edifici.
Bella citta! :o) Molto interessanti le architetture delle Chiese ... in particolare mi e' piaciuto l'esterno dell' Abbaye-Aux-Hommes e in particolare la Chiesa di San Pietro, tutta piena di gugliette e campanili :o) Interessante anche il castello ... molto meno interessanti le guerre che mietono vittime umane e distruggono le opere d'arte :o( Invece nella visione piu' 'urbana' rimango sempre incantata da questi parchi, parchetti e giardini sempre pettinati! Prati inglesi, siepine curate ... azz che utopia per noi :o(
RispondiElimina@ ZeN: Ehehehe, nessuno ci vieta di avere giardini pubblici ben tenuti! Ma fra dinderi "mancanti", fra costi lievitati, il poco lavoro impiegato e i vandali sempre pronti a distruggere quel che rimane, stamo col cuxo in ammollo... :o/
RispondiElimina