Città del Belgio capoluogo della provincia della Fiandra Occidentale, a 90 km da Bruxelles.
Sorge a 15 km dal Mare del Nord sul quale aveva accesso diretto nel Medioevo. Terzo porto del Paese, è una frequentata meta turistica essendo città fiamminga che ha conservato l'aspetto medievale nei suoi splendidi monumenti, nella struttura urbanistica, nei suoi musei e nei suoi antichi riti religiosi.
Il suo nome deriva dall'antico scandinavo "Bryygia", imbarcadero. In origine era un borgo sull'estuario del fiume Zwyn, nel VII secolo era nota col nome di "Municipium Brugense". I primi conti di Fiandra innalzarono una fortezza su un'ansa del Reno contro gli invasori normanni. Alla fine del XI secolo fu ulteriormente fortificata e raggiunse il massimo splendore nel XIII secolo diventando la capitale commerciale dell'Europa settentrionale. Nel secolo XIV iniziò il suo declino per il progressivo interramento dello Zwyn. Nonostante questo nel XV secolo ci fu un periodo fiorente quando nacque la Primitiva Scuola Fiamminga. Nel XVI secolo fu superata dalla rivale Anversa. Solo dopo la costruzione del canale riacquistò importanza. Nel 1914 fu occupata dai Tedeschi e nel 1918 gli Inglesi rasero al suolo il porto per evitare che servisse ai sottomarini tedeschi. Dal 1940 al 1944 rimase in mano tedesca.
Bruges ha il fascino di un centro antico, il più prestigioso e meglio conservato del Belgio. Fascino dato dalla rete di canali attraversati da ponti e fiancheggiati da banchine, e da case borghesi medievali con cuspidi merlate.
La città, di forma ovale, conserva della cinta muraria del 1326 le quattro porte. Il centro della città è la Grand'Place, tipica piazza fiamminga del mercato sulla quale affaccia il grandioso palazzo in mattoni dei Mercati (XIII secolo) al centro del quale si innalza il Beffroi, alto 80 mt.
Il municipio è tardo-gotico (XIV-XV). Molte altre le architetture di gran pregio, fra cui la cattedrale del St.-Sauveur (1182-XIV secolo), la più antica chiesa gotica in mattoni del Belgio con all'interno pregevoli opere. Molte altre le chiese gotiche. Barocche le chiese di Ste-Wauburge, la chiesa dei Gesuiti e S.Anna. Tra gli edifici civili da ricordare l'ospedale di St.-Jean (1188), uno dei più antichi d'Europa, dove si trova il Museo Memling; la loggia dei Borghesi, la loggia dei Facchini (1470), il Tonlieu (1477), la loggia dei Genovesi (1399), la loggia dei Veneziani (1435), il Beguinage di Ste-Elisabeth e le case delle corporazioni.
Notevole la casa Gruuthuuse, sontuosa residenza tardo-gotica del XV secolo del periodo borgognone, ora sede del Museo di archeologia e arti applicate. Da ricordare il Museo Groeninge (scuola pittorica di Bruges).
Bruges fu un centro arazziero molto rinomato dei secoli XIV e XV. La trina di Bruges (detta "guipures" delle Fiandre) fu prodotta dal XVII secolo. Era eseguita esclusivamente con filo di lino, i motivi decorativi floreali realizzati sul tombolo sono applicati sul fondo ad ago. Nonostante la ricchezza delle decorazioni è morbida e leggera, fu usata per ornare abiti, biancheria e indumenti liturgici.
Bruges nel XV secolo fu il centro di una splendida civiltà pittorica paragonabile a quella di Firenze. Grazie al mecenatismo e le committenze di duchi, dell'aristocrazia, del clero e della ricca borghesia, qui lavorarono artisti come Jan van Eyck, il suo continuatore Petrus Christus, Hans Memling e molti altri. Memling realizzò splendidi ritratti di un realismo minuzioso e raffinato; Gerard David unisce gli elementi dei grandi maestri alle influenze del Rinascimento italiano. L'epoca d'oro della pittura di Bruges si conclude agli inizi del XVI secolo a causa della decadenza economica. Le attività artistiche si spostano ad Anversa.
Bruges mi ha dato l'idea di una cittadina molto 'elegante' :o) Tutto sembra cosi' armonico e in sintonia! Mi e' piaciuta tantissimo si' ... e sai quanto non ami tutta quell'acqua! ... pero' qua sembra che anche quella ci calzi a pennello :o)
RispondiElimina@ ZeN: E' decisamente un notevole centro artistico, molto piacevole! A me l'acqua piase... :o)))
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