Bordeaux

Città della Francia, capoluogo del dipartimento della Gironda e dell'Aquitania, situata sulla Garonna, al fondo dell'estuario della Gironda che ne fa uno dei porti più sicuri dell'Oceano Atlantico.

La sua posizione, su importanti direttrici migratorie e di traffico tra la Francia e la Spagna, ha favorito lo sviluppo della città fin dall'epoca romana. 

L'antica Burdigala romana fu prospera città commerciale e centro di cultura. Conquistata dai Visigoti nel 418 e abbandonata dai patrizi gallo-romani, decadde. Successivamente occupata dai Franchi nel 507, venne saccheggiata dai Normanni nell'857. Cominciò a riprendersi nei secoli X-XI e, passata alla corona britannica, ottenne straordinati privilegi. Nel 1453 tornò definitivamente ai Francesi (ai quali precedentemente si era ribellata), gran parte dei suoi privilegi le furono tolti e iniziò di nuovo una decadenza commerciale da cui si riprese solo nel XVIII secolo.

Dal 1940 al 1944 fu occupata dai Tedeschi.

La città vecchia è a forma di mezzaluna, comprende un nucleo medievale e gli ampliamenti settecenteschi. Il giro dei boulevards del Settecento è al posto della cinta di mura. I numerosi edifici medievali per la maggior parte risalgono al periodo della dominazione inglese. La chiesa di St.-Seurin (circondata da una celebre necropoli paleocristiana e altomedievale), è in gran parte romana, del XII secolo. La chiesa di St.-Croix ha una sontuosa facciata romanica nello stile del Saintonge. La cattedrale di St.-Andrè è in stile romanico nelle forme del Perigord, il portale reale (XIII secolo) conserva alcune delle sculture più belle del gotico francese (Giudizio Universale, Apostoli) e il campanile fu innalzato dal 1440 in forme gotiche fiammeggianti. St.-Michel è la più completa chiesa gotica del tipo del Poitou (XIV-XVI). Edifici tardogotici sono il vecchio municipio e alcune porte residue della cinta muraria. Nel 1730 la sistemazione della Place Royale (oggi de la Bourse) fu uno degli interventi urbanistici più felici del tempo: la piazza è circondata dagli edifici simmetrici della borsa e della dogana (1742). L'architetto neoclassico Victor Louis costruì il Grand Theatre, suo capolavoro, (1772-80) e la prefettura; l'architetto Etienne diede i piani per il Palais de Lalande (ora Museo di Belle Arti) e per il nuovo arcivescovado (oggi municipio, del 1771-80). Nel XVIII secolo furono costruiti molti palazzi e case d'abitazione con raffinate decorazioni. 

Bordeaux fu anche un centro di produzione di ceramica, la prima manifattura fu fondata nel 1711 che, nel 1729, divenne manifattura reale. Alla fine del XVIII secolo sorsero numerose altre manifatture di maiolica e di porcellana, la più importante fu la Verneuilh (1781-87). Tipica la produzione di pezzi di grandi dimensioni, come i vasi da giardino.