Città del Nepal a 11 km da Katmandu fondata nell'865 da Raja Ananda Malla. Insieme ad altri antichi centri della vallata del Bagmati (una delle zone più ricche di storia e arte del Nepal) ebbe un ruolo di primo piano nell'arte buddhista e induista. Da qui elementi della cultura indiana dei periodi Maurya, Gupta e soprattutto Pala (IX-XIII secolo) si estesero verso il Tibet. La fioritura dell'arte indù iniziò nel XV secolo e si sviluppò fino al XIX. In questo periodo si collocano i monumenti d'arte oggi esistenti nella città: i templi di Dattatreya, di Visnu Narayana, di Bhairava, di Jagannath, di Kali, quello d'oro di Mahadeva e quello imponente di Nyatpola. Importante il palazzo reale dei secoli XVII e XVIII, con la "Porta d'oro" del XV secolo.
I monumenti sono veramente un incanto! ... pero' se si guarda intorno ... la poverta' fa' sparire la magia del posto :o(
RispondiElimina@ ZeN: Eppure è la realtà dei luoghi. Ho pensato che la povertà è concepita in modo personale. Per noi sono poverissimi, ma è possibile che per loro la vita non sia poi così grama. E' tutta una questione di società. Ho visto più indiani e nepalesi sorridere che occidentali... :o/
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