Gli Yoruba sono un popolo stanziato in Nigeria, Togo e Benin. Nel mito di questo popolo si narra la loro provenienza (e quella della Terra) dal Dio Supremo Olorun, che avrebbe mandato sulla Terra suo figlio Oduduwa per generare i capostipiti Yoruba. Secondo un'altra versione, Oduduwa era un principe venuto dall'Oriente che, stabilitosi a Ife, ebbe sette figli identificati negli antenati dei sette sovrani Yoruba. Il primogenito, re del Benin, avrebbe fondato il regno di Oyo. Entrambi i regni erano organizzati su solide e complesse strutture politiche dando vita a elevate espressioni artistiche. Prima del XVIII secolo la storia degli Yoruba è lacunosa. Benin raggiunse il suo apogeo tra il XV e il XVI secolo e l'impero di Oyo si sviluppò notevolmente tra il XVII e il XIX secolo.
Gli Yoruba crearono singolari civiltà urbane e ogni loro città era una specie di regno autonomo. Dal XVIII secolo Oyo decadde a causa delle lotte intestine e degli attacchi di nemici esterni, i supestiti però si unirono fondando il nuovo regno di Oyo.
Verso il 1830 iniziarono ad arrivare gli Inglesi, l'organizzazione Yoruba sopravvisse anche quando, nel 1893, il governatore inglese pose questo popolo sotto il protettorato britannico.
L'arte Yoruba è strettamente connessa a pratiche rituali, notevole la produzione di statuette e maschere lignee dipinte a colori vivaci. La caratteristica essenziale dell'arte di questo popolo è la policromia.
... e quando arrivano i conquistadores ... e' come quando arrivano le cavallette ... dopo di loro solo fame e carestia :o(
RispondiEliminaI popoli del mondo hanno quasi tutti attinto nel vaso del miele-Africa, e dopo essersi leccati le dita e i baffi sono andati via. Credo che tutte le etnie rimaste, anche quelle che vivono ancora 'nature', sono state depredate. Mi hanno particolarmente colpito i ragazzi del video che sembrano recitare una parte, come le scimmiette allo zoo. Somigliano a teatranti per i turisti :o( Penso questo perche' il ragazzo ballerino sfoggiava un telefonino; oggetto che non nasce nelle foreste della Nigeria.
P.s. grazie per i tamburi ... li adoro :o)
@ ZeN: Anche se questi post sono molto telegrafici, credo sia utile capire che l'Africa, prima degli invasori, non era poi così "selvaggia". La sua selvaticità era senz'altro meno catastrofica di quella "bianca" e, recentemente, "gialla". Se questi popoli avessero potuto fare il percorso naturale della loro evoluzione, forse assomiglierebbero a un qualunque Stato "civile". La penetrazione di popoli famelici delle sue ricchezze ha favorito l'involuzione, anzichè l'evoluzione. Fa comodo "mangiare nel piatto" di chi non è in grado di ribellarsi. Tutto a vantaggio di persone con pochissimi scrupoli. :o(
RispondiEliminaSapevo apprezzavi i tamburi. Anche se suonati da un ragazzino... ;o)
La povertà ti fa anche rotolare sulla testa per avere un cellulare che,casomai, non può essere ricaricato o avere campo... :o(