sabato 18 agosto 2012

Il cane da pastore




Il cane, oltre all'istinto per la caccia, ha anche quello del guardiano. L'allevamento del bestiame richiedeva una protezione continua contro i predoni così il cane ha imparato a diventare la sentinella degli armenti, a respingere gli aggressori, sia uomini che bestie. I primi cani da pastore erano massicci, coraggiosi, mordaci, pronti ad attaccare il lupo, l'orso e qualunque intruso.
Si suppone che i cani da gregge siano apparsi migliaia di anni fa, in Asia. I commercianti Fenici li importarono in Europa, dove si incrociarono con i cani locali e formarono razze famose. Era preferito il mantello bianco, per poterli individuare meglio di notte e distinguerli dal colore bruno dell'orso o del lupo e poter intervenire a suon di bastonate senza ferirli. Per questo anche oggi ci sono cani pastori col mantello chiaro come il Kuvasz, il Maremmano-Abruzzese, il Tatra, il Cane dei Pirenei, il Bergamasco.
I Romani diffusero questi cani in tutta Europa e in ogni Paese si formarono razze particolari che si adattavano ai vari terreni, al clima, al tipo di lavoro richiesto. Per secoli questi cani hanno difeso le greggi, con una diversa specializzazione  se la mandria era di ovini o bovini. Solo di recente, con la quasi scomparsa dell'orso e del lupo, i cani da pastore sono usati soprattutto per rintracciare gli armenti smarriti e ricondurli all'ovile.
Per addestrare un cane da pastore si usa l'imitazione: si affianca al vecchio cane da gregge un cucciolone volonteroso, in pochi mesi anche lui diventerà un professionista. Oltre al gregge e la mandria metterà in riga anche oche, anatre, galline e conigli. In Inghilterra si organizzano gare esclusive per cani da pastore, devono dimostrare la loro abilità rintracciando 10 pecore messe a 800 metri di distanza e riportarle nel recinto attraversando vari passaggi obbligati. Punti in più vengono dati ai cani che lavorano in silenzio, sono rapidi e dominatori. Quelli lenti sono squalificati, come quelli che, per farsi obbedire, morsicano le pecore. Alcuni cani pastori si sono specializzati nella difesa, come il Pastore tedesco, il Pastore belga, il Norsk Buhund, e altri sono diventati cani da compagnia, come il Collie, il Bobtail e il Corgi.
 

2 commenti:

  1. Bellissimi e bravissimi questi cani lavoratori! Forse in Italia saranno rimasti in pochi ma sono sicura che, in alcune parti di mondo, laddove la piccola pastorizia da' ancora sostentamento, guardano e proteggono ancora le greggi :o) Il video gia' l'avevo visto ma l'ho guardato di nuovo perche' fa' capire il vero rapporto che si instaura tra il pastore e i suoi cani :o)))

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  2. @ ZeN: Questa razza, come altre da pastore, ha bisogno di lavorare. Per quanto si adattino alla vita cittadina, trovo sia una forzatura tenerli in casa. Loro sono felici se stanno fuori, all'aria aperta, nei grandi spazi. Cerchiamo di rispettare l'equilibrio fisico e psichico dei cani! ;o)

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