martedì 22 ottobre 2024

Sbeitla, Tunisia

 




Terme e campi sportivi


Teatro,
ricostruito in una forma quasi originale





Fonte battesimale (o catino)
del Battistero della Basilica di San Vitale


Mosaici








Templi Capitolini


Arco di Antonino Pio


Antico ponte Romano per l'acquedotto


Arco di Diocleziano

Sbeitla è una piccola città nelle cui vicinanze si trovano le rovine romane di Sufetula con templi del Foro bizantino, i meglio conservati dello Stato. Capitale del governatorato di Kaserine con una popolazione di 23.800 abitanti, la regione era abitata da tribù nomadi quando la Legio III Augusta vi stabilì un accampamento, fu pacificata e popolata sotto l'imperatore romano Vespasiano e i suoi figli (67-69 d.C.), diventò poi un vescovado della provincia romana di Byzacena. L'insediamento ebbe successo grazie all'industria dell'olivo, decadde durante il tardo impero (284-641 d.C.) durante il quale fu occupata dai Vandali, con l'arrivo dei Bizantini ci fu un nuovo periodo di splendore, fino alla conquista musulmana. Grazie al sito archeologico con il prestigioso foro romano le attività culturali a Sbeitla sono prosperate, l'economia oggi è basata sull'artigianato, l'agricoltura e la produzione petrolifera, il contrabbando di merci e petrolio ai confini algerini rappresenta un'importante attività economica parallela.


2 commenti:

  1. Ooooh eccezionale! L'antica citta' di Sufetula si trova quasi al centro della Tunisia, quindi lontano dal mare, e per fermarsi qua, i Romani, sicuramente avevano trovato una terra molto fertile e l'acqua. Oltre la bellezza delle rovine, mi ha fatto veramente piacere osservare com'e' custodita e sistemata. Non ci sono i classici cumuli di pietroni alla rinfusa e neanche la coltrina di erbe selvatiche, addirittura sembra venga spazzata regolarmente ... quindi piace e immagino siano contenti di averla sul proprio territorio dato che gli portera' turismo e lavoro. A parte qualche cosina non proprio restaurata benissimo, e' piacevole vedere che ancora ha molti dei suoi originali lastricati e anche una buona quantita' di mosaici. Sufetula gode della tipica urbanizzazione romana e si capisce che, oltre non essere piccola, era anche una citta' ricca. Di questo fa' spia il foro, il teatro, i templi, le terme e i campi sportivi ... insomma c'era praticamente tutto per vivere bene. Immancabile l'acquedotto e i vari archi di trionfo. Dopo la floridezza romana, in questi luoghi calo' la scure delle invasioni; per brevissimi periodi rialzo' la testa ma il suo destino era ormai segnato. Molto bella la fonte battesimale ma, a lume di naso, credo sia successiva al periodo romano, forse e' bizantina. Per chi viaggia in Tunisia, una visita a Sufetula puo' rappresentare un'interessante tappa!

    RispondiElimina
  2. @ ZeN: Adoro la fonte battesimale chiunque l'abbia costruita, mai vista prima, appare "cicciottella" e accogliente, con le colonne (oggi scomparse) dev'essere stata un vero "nido". :D
    Il sito di Sbeitla è molto interessante, ben tenuto e coccolato, queste testimonianze del passaggio degli antichi Romani nel territorio dà l'idea di come si fossero insediati dove reputavono utile e necessario. Si portavano dietro tutte le loro usanze, i loro stili, i loro dei e i loro "capricci" (tipo le terme, dove manco c'era l'acqua, ma se la procuravano) e molto spesso erano soliti abbracciare in parte le credenze del posto sapendosi furbescamente mescolare alle tradizioni altrui. Belli i Templi Capitolini, l'Arco di Diocleziano e quello di Antonino Pio, il ponte dell'acquedotto e i mosaici pavimentali, tutto appare "nuovo". Luogo da visitare! :o)

    RispondiElimina