lunedì 8 luglio 2024

Strade montane panoramiche: Passo del San Gottardo, Svizzera

 




Lago della Piazza con l'Ospizio











Statua equestre del generale russo Alexander Vasilyevich Suvonov
e la sua guida Antonio Gamba
foto da wikipedia.org

Il Passo del San Gottardo si trova nel Canton Ticino, è uno dei più importanti valichi alpini che si trova a 2.106 mt sul mare, delimita il confine fra il Canton Ticino di lingua italiana e il Canton Uri di lingua tedesca. Prende il nome da San Gottardo di Hildesheim, un vescovo bavarese vissuto intorno all'anno Mille e poi beatificato. Questo valico è citato nella guida per pellegrini che dal Nord Europa volevano raggiungere Roma o la Terrasanta redatta nel XIII secolo, sul passo fu edificata una chiesetta e un ospizio che dava assistenza ai pellegrini e ai viandanti. Nel 1590 la via restava essenzialmente una mulattiera per il trasporto delle merci a dorso di mulo, fino agli anni Trenta quando venne costruita la vera strada carrozzabile.


2 commenti:

  1. Guardando il percorso del Passo del San Gottardo, dopo aver visto i post sulle strade piu' pericolose del mondo, si nota immediatamente quella grande linea di demarcazione che c'e' tra un Paese Occidentale, ricco e ben attento alla sicurezza dei suoi abitanti, e quelli in via di sviluppo o notoriamente molto poveri. Difatti immagino che se tale arteria fosse stata, per esempio, in Bolivia ... tranquillamente sarebbe potura essere la Carrettera de la Muerte 2. Il suo sinuoso percorso, con sicuramente qualche modifica, ricalca un'importantissima e antica mulattiera che attraversava le cime svizzere rendendo piu' fruibili i collegamenti tra Cantoni o tra il Centro-Europa e l'Italia. Insomma, per farla breve, transitare sul Passo del San Gottardo e' un po' come se immaginariamente si potessero percorrere inesistenti tratti asfaltati della via Francigena, anch'essa carica di un bagaglio e di vicende storiche importantissime, solo che, caduta in disuso, e' stata sostituita da altre strade. Ma, tra le montagne, il discorso cambia, tutto questo non e' sempre possibile e quando si trova un 'passaggio giusto' sempre lo si ricalca, lo si migliora, se ne amplifica la sua sicurezza ... perche' altro non si puo' fare ;o) Bellissimi gli scenari d'alta montagna (nella bella stagione), brulli e ancora tendenzialmente selvaggi malgrado le (per me) orrende pale che girano e la diga con il suo lago artificiale. Non ci sono mai passata ma immagino che, oltre la strada stessa e la natura, sia interessante riuscire ad ammirare la statua del generale Suvonov e qualche altra cosina particolarmente datata.

    RispondiElimina
  2. @ ZeN: Ecco un'altro percorso montano molto famoso, quando raggiungi questi passi a queste altitudini ti pare di stare su un altro pianeta, l'aria è fina e i panorami splendidi. Lassù si radunano molti mezzi, dalle auto alle moto, le bici, i camion ecc. perchè c'è sempre un piccolo agglomerato di costruzioni per rinfrancarsi dal tragitto impegnativo e rifocillarsi, quindi "ci troviamo tutti lassù". :D
    Un tempo era tutt'altra cosa, altro che bar, cappuccino con la brioche, ristorantino e terrazza panoramica! Lì presidiavano i preti che davano accoglienza e un pasto caldo. Meglio non pensare alla fatica che si faceva per attraversare questi luoghi impervi e dal clima anche proibitivo ... :o/

    RispondiElimina