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I cornrows sono uno stile di trecce originario dell'Africa in cui i capelli sono intrecciati molto vicino al cuoio capelluto, le trecce possono essere modellate con elaborati disegni geometrici o curvilinei, possono essere indossati da entrambi i sessi e possono essere adornati da perline, conchiglie, ecc., per realizzarli possono essere necessarie anche 5 ore e lasciate lì per settimane se mantenute da un accurato lavaggio e un'oliatura. Sono considerate uno styling protettivo sui capelli ricci africani poichè consentono una crescita facile e rigenerante, ma se troppo strette o portate per lungo tempo possono causare un'alopecia da trazione. In Africa le treccine sono state trovate in dipinti dell'Età della pietra nel Sahara (3.000 a.C.) ma sono usate in tutto il continente, queste acconciature indicano la religione, la parentela, lo status, l'età, la razza e altri attriburi di identità. L'atto di intrecciare trasmette valori culturali tra generazioni, esprime legami tra amici, ecc. Gli schiavi neri li utilizzavano per comunicare o fornire mappe per gli schiavi, oggi sono usate come espressione di sè, creatività ed espressione politica. Le treccine, insieme ai dreadlochs, sono state oggetto di molte controversie nei luoghi di lavoro, nelle università e nelle scuole degli Stati Uniti, anche nel Regno Unito ci sono stati episodi simili.
I cornrows, nonostante a qualcuno, ogni tanto, venga in mente di farseli fare, non rientrano proprio nella nostra cultura, cosi' come assai spesso il risultato di queste accociature risulta spiccatamente disastroso in quanto le treccine vengono eseguite solo nell'eccedente lunghezza dei capelli, senza quindi partire dal cuoio capelluto. Questo modo di portare i capelli e' radicato in molta cultura africana ma, ad eccezione di qualche comunita' rimasta un po' piu' allo stato tribale, oggi ha perso la sua valenza di espressione identitaria, messaggistica e di generale utilita', rimanendo comunque presente come un abbellimento personale che riproduce disegni e schemi che seguono una precisa moda o sono tipicamente personali. Recitando il 'chi bella vuole apparire, molto deve soffrire' ... per avere dei cornrows, belli e decorosi, bisogna sottoporsi ad una 'lavorazione' di ore che pero' dura solo pochi giorni. Immagino quindi che molte persone, e in special modo gli appartenenti a comunita' che da generazioni non vivono piu' in Africa, come gli afroamericani, continuino a usarle solo in occasioni particolari o in determinate cerimonie. Sinceramente non capisco la motivazione delle controversie accadute in America o nel Regno Unito riguardo le treccine o i dread ... visto che penso che ognuno sia libero di acconciarsi i capelli come meglio desidera! I disegni, gli intrecci e la generale fantasia applicata ai cornrows la trovo invece molto interessante e mi piace anche vederli sebbene non li farei mai (per il troppo tempo che serve).
RispondiElimina@ ZeN: In passato (ma a quanto ho capito anche oggi in alcuni casi) i cornrows non erano graditi in alcune scuole e, credo, nei luoghi istituzionali, forse li vedevano come un simbolo di protesta o come una scelta troppo tribale ... sta di fatto che queste treccine nei Paesi occidentali sono chiaramente una decorazione più che un simbolo o un messaggio preciso. Credo che nei Paesi in cui sono state create migliaia di anni fa non abbiano perso il loro significato. Indubbiamente per farli ci vuole un'esperta del ramo e una cliente con grandissima pazienza, so che alcune paruchièr le fanno ma credo non siano nemmeno l'ombra di quel che dovrebbero essere. A me son sempre piaciute, le trovo molto eleganti. :o)
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